Di tutta la griglia della MotoGP, Alex Rins è probabilmente il pilota che avrebbe più motivi per rattristarsi: dopo aver vinto due delle ultime tre gare della stagione, il 2023 lo aspetta con una moto non esattamente rassicurante e in un team satellite, che al netto dei possibili risultati è già un piccolo passo indietro rispetto alla Suzuki guidata lo scorso anno o al destino dell'ex compagno di squadra diretto in HRC. Nonostante tutto però, la motivazione dello spagnolo classe ’95 resta alta: solo pochi giorni fa ha mostrato la sua moto da allenamento (battezzata Ramhonda) prima al Ricardo Tormo di Valencia e poi a Jerez de la Frontera, segno che guidare in circuito continua ad essere fondamentale nel suo piano d’allenamento.
D’altronde di motivi per stare sereno ne ha anche lui: Alex ha tre cani, una moglie, un figlio e una bella casa in Andorra, stato in cui vive assieme a diversi piloti del motomondiale per godere delle agevolazioni fiscali. Proprio lì, tornando a casa con il suo Mercedes Classe G, Alex è incappato in un piccolo contrattempo, scivolando sul ghiaccio mentre cercava di raggiungere la porta. “Rider Ok”, ha scritto lui citando la grafica della Dorna postando la registrazione della telecamera di sorveglianza sui social. Alex ha il suo senso dell’umorismo, ma anche una certa abitudine a farsi male in maniere imprevedibili: nel 2021, durante un sopralluogo in bicicletta prima del Gran Premio al Montmelò, andò a sbattere contro un furgone parcheggiato perché distratto dallo smartphone, rimediando una frattura del radio destro.