image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci: nessun chiarimento. Il silenzio nel viaggio dopo Aragon

22 ottobre 2020

Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci: nessun chiarimento. Il silenzio nel viaggio dopo Aragon
Hanno viaggiato insieme, Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, dopo la gara di Aragon. Ma non si sono rivolti parola. E Petrucci ha parlato anche degli attacchi social a lui e alla sua famiglia

Dopo Misano era toccato a Joan Mir: riempito di insulti sui social per aver sorpassato Valentino Rossi nell’ultimo giro del GP di San Marino. Adesso, analoga sorte l’ha subita Danilo Petrucci, dopo l’episodio di sabato scorso in qualifica al GP di Aragon, quando ha ottenuto il passaggio in Q2 dopo aver sfruttato la scia del suo compagno di squadra, Andrea Dovizioso, che sta lottando per la vittoria del mondiale. Insulti che hanno riguardato Petrucci, ma anche alcuni suoi familiari. Ed è per questo che il ternano, oggi in conferenza stampa, come raccontato nel Live di Moto.it da Giovanni Zamagni, è apparso visibilmente contrariato davanti alle tante domande degli operatori dell’informazione, che chiedevano se avesse avuto o meno il chiarimento con Andra Dovizioso. Ma il chiarimento non c’è stato. E’ vero, i due hanno viaggiato in aereo insieme di ritorno da Aragon nella serata di domenica, ma l’aria era tesissima e non c’è stata neanche una mezza parola tra i compagni di squadra e, a questo punto, anche ex amici. Almeno questa è la versione ufficiale, con Petrucci che ha dovuto comunque azzardare una qualche risposta davanti all’insistenza e alla curiosità degli addetti ai lavori.

“Eravamo troppo stanchi per parlare – ha detto il pilota di Terni - La relazione tra me e Andrea è una cosa nostra: credo sia inutile discutere di un accadimento del passato, adesso guardiamo al futuro. Anche perché a conti fatti nessuno ha perso punti per quello. Non so se si sia rotto qualcosa con Andrea, non credo. E’ stato un insieme di tanti episodi, adesso è inutile rinvangare il passato: credo che nessuno abbia perso punti fondamentali. L’importante è fare meglio nei prossimi GP. Adesso siamo in una fase parecchio calda, non fa bene a nessuno pensare a quello che è successo sabato scorso. Non fa bene a me e ancora di meno fa bene ad Andrea”.

20201022 184410351 1093

Sembra sincero, Petrucci, ma anche in difficoltà davanti ad un argomento che non avrebbe voluto trattare e che comunque gli ha provocato una sofferenza per i risvolti che ha avuto e per come è stato affrontato, soprattutto sui social network. In un mmento, in cui, tra l’altro, sta vivendo, esattamente come Andrea Dovizioso, da separato in casa all’interno del box Ducati. 

“Sia Andre, sia io – ha proseguito il ternano – Dobbiamo continuare a fare quello che sappiamo fare. Personalmente non credo che questo episodio mi possa condizionare: io, come sempre, cercherò di fare il massimo in ogni turno di prove e in gara, sono molto motivato per fare bene”. Poi volta pagina e indirizza la conversazione verso lidi meno scottanti e più calzanti rispetto al vero tema di giornata: il GP di Teruel. “Rispetto a settimana scorsa – conclude infatti Petrucci - dovremmo cambiare un po’ il modo di lavorare sulle gomme. Non siamo molto veloci quando fa freddo, ma nel pomeriggio possiamo essere più efficaci: sembra che la media non sia la gomma giusta per noi. Qui l’asfalto è un po’ vecchio e noi abbiamo sempre sofferto questa condizione. L’obiettivo è stare nei primi 10: settimana scorsa ci ero quasi riuscito. Qui ad Aragon userò un motore più fresco come ho fatto la scorsa settimana, perché c’è un lungo rettilineo e la performance del motore sarà più importante qui che a Valencia”.

 

Se siete arrivati fino a qui seguiteci anche su Facebook e su Instagram

20201022 184438273 2530

More

Le parole di Chaz Davies devono essere un loop nella testa di Andrea Dovizioso

MotoGP

Le parole di Chaz Davies devono essere un loop nella testa di Andrea Dovizioso

La MotoGP consuma più amicizie che benzina: Dovi e Petrux non sono i primi e neanche gli ultimi

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

La MotoGP consuma più amicizie che benzina: Dovi e Petrux non sono i primi e neanche gli ultimi

Ducati: un altro pasticcio! E Andrea Dovizioso lancia il guanto ...della resa

MotoGP

Ducati: un altro pasticcio! E Andrea Dovizioso lancia il guanto ...della resa

Tag

  • Andrea Dovizioso
  • Danilo Petrucci
  • Ducati
  • GP di Teruel
  • MotoGP

Top Stories

  • CHIVU SPACCA. Ma l’avete sentito alla prima da allenatore dell'Inter? Lancia una stoccata a Inzaghi, spiega a Marotta che cos’è l’interismo e difende Mkhitaryan contro un giornalista. È il mister giusto per i nerazzurri dopo la batosta Champions?

    di Giulia Sorrentino

    CHIVU SPACCA. Ma l’avete sentito alla prima da allenatore dell'Inter? Lancia una stoccata a Inzaghi, spiega a Marotta che cos’è l’interismo e difende Mkhitaryan contro un giornalista. È il mister giusto per i nerazzurri dopo la batosta Champions?
  • Imane Khelif maschio biologico? La bomba del Telegraph: “Alle Olimpiadi erano pronti a mettere in pericolo la vita delle donne”. Il suo oro? “Uno degli scandali peggiori della storia dello sport”

    di Riccardo Canaletti

    Imane Khelif maschio biologico? La bomba del Telegraph: “Alle Olimpiadi erano pronti a mettere in pericolo la vita delle donne”. Il suo oro? “Uno degli scandali peggiori della storia dello sport”
  • “Imane Khelif maschio biologico? A Parigi 2024 LO SAPEVANO TUTTI”. La campionessa di nuoto Sharron Davies asfalta la pugile: “Nessuna empatia, ha barato. Ora abbiamo due ori vinti da due uomini e…”

    di Riccardo Canaletti

     “Imane Khelif maschio biologico? A Parigi 2024 LO SAPEVANO TUTTI”. La campionessa di nuoto Sharron Davies asfalta la pugile: “Nessuna empatia, ha barato. Ora abbiamo due ori vinti da due uomini e…”
  • Terremoto in Ferrari? Pesanti indiscrezioni dicono che la macchina di Lewis Hamilton a Barcellona sia stata modificata a sua insaputa. E adesso…

    di Luca Vaccaro

    Terremoto in Ferrari? Pesanti indiscrezioni dicono che la macchina di Lewis Hamilton a Barcellona sia stata modificata a sua insaputa. E adesso…
  • Quando non basta mai e siete già al limite, ricordatevi di Danilo Petrucci, il “condannato ai di più” che ha dato una lezione (a Ducati e non solo) anche a Misano

    di Emanuele Pieroni

    Quando non basta mai e siete già al limite, ricordatevi di Danilo Petrucci, il “condannato ai di più” che ha dato una lezione (a Ducati e non solo) anche a Misano
  • CI FAI IMPAZZIRE VOLLEY FEMMINILE! Non si fermano più: dopo l’oro olimpico, le Azzurre di Velasco dominano anche la Nations League. Ma come?

    di Alice Lomolino

    CI FAI IMPAZZIRE VOLLEY FEMMINILE! Non si fermano più: dopo l’oro olimpico, le Azzurre di Velasco dominano anche la Nations League. Ma come?

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Dilemma in casa Suzuki: ordini di scuderia sì o no? Ecco cosa pensano Rins e Mir…

di Emanuele Pieroni

Dilemma in casa Suzuki: ordini di scuderia sì o no? Ecco cosa pensano Rins e Mir…
Next Next

Dilemma in casa Suzuki: ordini di scuderia sì o no? Ecco cosa...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy