Il nostro Antonio Giovinazzi piace a tutti, pure a Kimi Raikkonen. Iconica la recente storia Instagram in cui lo si può vedere giocare a tennis con il compagno di squadra finlandese e il figlio Robin, idealmente adottato dalla famiglia Raikkonen durante la lunga trasferta in Bahrain.
Un italiano che conquista il cuore di ghiaccio dell'iceman del paddock, e chi lo avrebbe mai detto. Ma Antonio è così, genuino, gentile, focalizzato su quel sogno che ha raggiunto, ma che sembra sempre inseguire.
Guidare in Formula 1 per lui, che proprio oggi compie 27 anni, deve apparire ancora una specie di miraggio. Lui che viene Martina Franca, Puglia. Lui che dal 2017 è il nostro piccolo grande orgoglio italiano: l'unico pilota italiano in Formula 1.
Il meno pagato di tutta la griglia, spesso uno dei più sottovalutati. Antonio Giovinazzi vive sul fino della retrocessione, in questa stagione più che in altre, consapevole che il suo posto - quello che Alfa Romeo destina a un pilota della Ferrari Driver Academy - potrebbe essere affidato a un'altra giovane promessa rossa da un momento all'altro.
Quest'anno si è parlato molto della possibilità di vedere Mick Schumacher, o Callum Ilott, al suo posto, ma le scelte della scuderia e del team Ferrari hanno regalato a Giovinazzi un'altra stagione, quella del 2021, in Alfa Romeo.
Una possibilità che il pugliese non sprecherà, ne siamo sicuri, lavorando duramente per poter trarre il massimo da una monoposto difficile, come l'Alfa Romeo di questa stagione.
Tra i regali di questo compleanno, arrivato subito dopo la fine del mondiale di F1 2020, Antonio porta a casa 4 punti, gli stessi conquistati da un veterano del motorsport come il campione del mondo Raikkonen, e il record del maggior numero di posizioni guadagnate in partenza.
Un bottino che renderà più belli i suoi 27 anni, ma che speriamo possa essere anche il punto di partenza per un nuovo anno con Alfa Romeo, al fianco dell'ormai inseparabile Kimi Raikkonen, per cercare di consolidare un futuro capace di andare oltre quel sedile incerto della FDA.
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