I ragazzi hanno grandi sogni. Viene in mente il titolo di una lettura di qualche anno fa, mentre le immagini della presentazione ufficiale dell’Aprilia Racing Team scorrono su Sky, tra gli occhi gasatissimi di un Massimo Rivola che parla di due piloti appena arrivati come di due figli e proprio quei due piloti che, manco a dirlo, non nascondono l’emozione della consapevolezza che quei grandi sogni possono essere alla portata davvero. Anche perché hanno già avuto modo di dimostrarselo l’anno scorso, con Marco Bezzecchi che dopo appena due anni nella classe regina s’è conquistato la sella di una moto ufficiale e Jorge Martin che va be’, non serve nemmeno stare a ricordare ciò che ha fatto l’anno scorso, quando è salito sul tetto del mondo guidando la moto di una squadra satellite.
Quella stessa moto che adesso, insieme a Aprilia e da punto di riferimento, dovrà provare a battere a cominciare da questo 2025. Senza pressioni. Senza sentirsi costretto a vincere. Ma anche senza avere paura di nessuno. “Sono felicissimo di questa nuova sfida: vincere con Aprilia – ha detto il campione del mondo - I miei obiettivi sono molto chiari, adesso dobbiamo concentrarci sull’essere la miglior versione di noi stessi, tanto l’Aprilia quanto io. Sono nel posto giusto per fare grandi cose, sarà una sfida avvincente, abbiamo tutti tanta grinta. Sento molto il calore della squadra e credo che questo possa essere un posto perfetto per me. Siamo tutti molto carichi per iniziare questa nuova stagione”.
Una stagione che comincerà inevitabilmente con il “prendersi le misure”. Sì, perché in Aprilia non ci sarà solo una nuova moto e non ci saranno solo nuovi piloti, ma anche uomini nuovi. A cominciare da quel Fabiano Sterlacchini che prenderà in mano l’intero progetto della RS-GP: “È un piacere per me iniziare questa nuova avventura con Aprilia Racing. L’obiettivo del 2025 è essere costantemente competitivi – ha spiegato - sia nelle sprint sia nelle gare lunghe, puntando a conquistare il massimo dei risultati nel corso della stagione. È fondamentale continuare a crescere, lavorando con due nuovi piloti di grande talento”. Il riferimento, è chiaro, non è solo a Martin, ma anche ai ragazzi di Trackhouse, Fernandez e Ogura, e a Marco Bezzecchi. Il riminese, dalla sua, è sembrato già perfettamente a suo agio nel nuovo ambiente, come hanno raccontato anche alcuni video di anticipazione girati ieri sui social. “Sono contento di essermi unito a questa squadra, a tutta l’Aprilia – ha ammesso il Bez - Sarà fantastico e sono davvero felice di rappresentare un marchio così importante. Per me è un grande orgoglio, sia come persona sia come pilota, poter far parte di un team ufficiale. Non vedo l'ora di scendere in pista, di lavorare e di dare un po’ di gas per cercare di conquistare bei risultati. La voglia è tanta da parte di tutti, ed è una cosa che apprezzo tantissimo. Sono molto carico”.
Sulla moto, al momento si può dire poco. Anche perché non è mai abbastanza chiaro quanto i prototipi mostrati in presentazione siano poi gli stessi che saranno messi in pista in occasione dei primi test a Sepang. Quello che è certo, come ha spiegato Sterlacchini, è che la nuova RS-GP è stata migliorata in tutte le aree: dall’aerodinamica che è stata affinata, alla ciclistica, fino ad arrivare all’elettronica e al motore V4 soggetto a un gran lavoro di sviluppo in tutti i componenti liberi dal congelamento imposto dal regolamento. Con l’ingrediente in più che però, come al solito, dovrà essere quell’aria speciale che si respira dentro Aprilia e a cui il CEO Massimo Rivola non manca mai di fare riferimento. “La stagione 2025 – ha concluso proprio Rivola - rappresenta per Aprilia Racing l’inizio di una nuova era, con l’ambizione di essere protagonisti e non semplici inseguitori. L’obiettivo è chiaro: essere sempre competitivi, in ogni gara. Con due piloti forti, talentuosi e motivati come Jorge Martín e Marco Bezzecchi, e con una squadra e un’azienda altrettanto determinate, possiamo costruire qualcosa di speciale. La RS-GP25 ha un potenziale enorme e il nostro compito sarà assicurarci che questo venga espresso al massimo nelle 22 gare del campionato”.