La curiosità l’ha innescata Paolo Simoncelli, pubblicando sul suo blog, all’interno del sito della Squadra Corse SIC58, la foto di un incidente a Portimao con un commento a dir poco laconico: “Sono senza parole”. Che Simoncelli sia un tipo eclettico e anche abbastanza incazzoso è cosa nota, ma questa volta c’era di più ed era piuttosto evidente. Così abbiamo cercato di capire, scoprendo che nell’ultimo fine settimana, durante la tappa del FIM CEV di Portimao, è accaduto un fatto agghiacciante. All’altezza della curva che porta poi alla famosa picchiata in discesa, il giovane pilota della SIC58 Squadra Corse, Harrison Voight, ha perso il controllo della moto, schiantandosi a terra. Immediatamente è stato soccorso, con il personale di pista che, come da prassi, ha riparato il ferito dietro la consueta barriera “doctor”. Solo che i commissari di gara hanno segnalato il pericolo dalla parte opposta, sventolando bandiera gialla sulla sinistra, senza riuscire a far capire agli altri piloti in piena bagarre che la traiettoria da seguire avrebbe dovuto essere un’altra.
Risultato? Mega incidente, con i primi piloti che sono riusciti ad aggirare l'ostacolo, mentre Mario Suryo Aji si è infatti schiantato contro la protezione prima di cadere, attraversando poi la pista per gettare violentemente a terra David Real (Cuna de campeones). Non c’è scappata la tragedia perché la sorte ha deciso di essere assolutamente benevola e anche Paolo Simoncelli, che di solito di cose da dire ne ha molte e non usa mai filtri di sorta, è giustamente rimasto senza parole. Anche perché il suo pilota ha solo 15 anni. A rassicurare tutti sulle sue condizioni, poi, è stato lo stesso Harrison Voight, dalle pagine della testata francese Paddock-GP: “Ciao a tutti, come molti di voi sanno, ho avuto un incidente ieri e ho un femore, una tibia e un perone rotti. Ieri sera sono stato operato e mi sto riprendendo lentamente. Grazie a tutti per i messaggi gentili e il supporto in questo momento difficile. Grazie ancora".