image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Australian Open, ma Sinner ha copiato Djokovic su Kobe Bryant? Ecco perché Jannik ha messo le scarpe del Mamba dopo aver vinto la finale a Melbourne, ma Nole...

  • di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

27 gennaio 2025

Australian Open, ma Sinner ha copiato Djokovic su Kobe Bryant? Ecco perché Jannik ha messo le scarpe del Mamba dopo aver vinto la finale a Melbourne, ma Nole...
Australian Open, Sinner conquista tutti ma sceglie di celebrare un'altra icona. Mentre trionfa e ottiene il suo terzo Slam, Jannik rende omaggio a Kobe Bryant. Ma non è il primo a fare una cosa simile: qualcuno si ricorda che cosa aveva fatto Novak Djokovic agli Us Open?

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Jannik Sinner oggi è il volto dello sport mondiale, celebrato ovunque dopo il trionfo agli Australian Open. Il secondo titolo consecutivo a Melbourne, il terzo Slam in carriera dopo lo US Open di settembre, ha letteralmente occupato le prime pagine dei quotidiani sportivi di tutto il mondo con titoli che noi non ricordiamo per un italiano: “Sin-sational”, “Ingiocabile”, “Extraorsinner”. El País proclama che “il tennis di oggi è nelle mani di Sinner”, mentre La Vanguardia sottolinea come il talento italiano abbia aperto una nuova era, superando i “Big Three” e diventando il leader indiscusso della generazione attuale. Persino in Inghilterra, The Guardian scrive: “Un Sinner supremo annienta le speranze di Zverev di vincere il titolo”, mentre The Times riporta le sue parole post-vittoria: “Se fossi colpevole di doping, non giocherei così”. Ma mentre il mondo lo acclama, Jannik trova spazio per celebrare a sua volta una leggenda. Sinner, infatti, ha scelto un modo speciale per celebrare la vittoria di Melbourne, un omaggio a Kobe Bryant, icona indimenticabile dello sport mondiale: il numero uno al mondo ha posato con il trofeo appena conquistato, indossando un paio di Nike Air Force 1 Low Retro QS Bryant, realizzate dallo sponsor tecnico in memoria del campione dei Los Angeles Lakers.

https://mowmag.com/?nl=1
Jannik Sinner con le scarpe del Mamba
Jannik Sinner con le scarpe del Mamba

Il motivo? Ieri ricorrevano esattamente cinque anni dalla tragica scomparsa di Bryant, morto in un incidente in elicottero insieme alla figlia Gianna e ad altre sette persone il 26 gennaio 2020. Un simbolo di rispetto e ispirazione che, prima di lui, aveva scelto di omaggiare anche Novak Djokovic, lo scorso settembre dopo la vittoria del suo quarto US Open e il 24° Slam della carriera. In quell’occasione, il campione serbo aveva indossato una maglietta azzurra con la scritta “Mamba Forever” e una foto che lo ritraeva con Kobe. In quell’occasione Nole aveva raccontato così quel tributo: “Ho pensato di realizzare questa t-shirt circa una settimana prima, ma non ne ho parlato con nessuno, prima c’era da vincere il torneo. Io e Kobe eravamo buoni amici: parlavamo spesso di cosa significasse avere una mentalità vincente. Lui mi è stato vicino nei momenti difficili, durante il mio infortunio, ed è stato una delle persone su cui ho potuto fare più affidamento. Sempre pronto a darmi consigli e supporto, da vero amico”.

https://mowmag.com/?nl=1
Nole con la maglia del Mamba
Nole con la maglia del Mamba

More

Panatta show contro la Coppa Davis: “Questa formula fa schifo. I capitani? non capiscono un caz*o di tennis”

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

CHE BOTTA...

Panatta show contro la Coppa Davis: “Questa formula fa schifo. I capitani? non capiscono un caz*o di tennis”

Coppa Davis, Sinner c’è, ma con Anna Kalinskaya c’è il break (e non più il follow). E la (ex?) fidanzata mette like a un post contro Sinner su Instagram. Altra grana dopo il caso doping Clostebol?

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

Tutto finito?

Coppa Davis, Sinner c’è, ma con Anna Kalinskaya c’è il break (e non più il follow). E la (ex?) fidanzata mette like a un post contro Sinner su Instagram. Altra grana dopo il caso doping Clostebol?

“Sinner, Wada e il doping Clostebol? Lo squalificheranno, ma ha ragione Pietrangeli: una farsa. Paolini, Errani e il tennis femminile? Altro che Coppa Davis, in un angolo nonostante la Billie Jean King Cup”: parla l’ex tennista Cecchini

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

DICHIARAZIONI INASPETTATE

“Sinner, Wada e il doping Clostebol? Lo squalificheranno, ma ha ragione Pietrangeli: una farsa. Paolini, Errani e il tennis femminile? Altro che Coppa Davis, in un angolo nonostante la Billie Jean King Cup”: parla l’ex tennista Cecchini

Tag

  • Sponsor
  • Nike Air Force 1 Low Retro QS
  • Nike
  • Mamba
  • Kobe Bryant
  • Alexander Zverev
  • Slam
  • Finale
  • Commenti
  • Australian Open
  • Jannik Sinner
  • Tennis
  • Melbourne
  • Leggenda
  • Novak Djokovic

Top Stories

  • Forse non ve ne siete accorti, ma Luca Marini a Misano è stato il migliore nel punto più da pelo: “In Honda sono impressionati, al Curvone faticavano con Marquez..."

    di Tommaso Maresca

    Forse non ve ne siete accorti, ma Luca Marini a Misano è stato il migliore nel punto più da pelo: “In Honda sono impressionati, al Curvone faticavano con Marquez..."
  • Non fate i furbi: Marc Marquez con l’esultanza alla Messi voleva solamente attaccare Valentino Rossi e la marea gialla. Ci è davvero riuscito?

    di Tommaso Maresca

    Non fate i furbi: Marc Marquez con l’esultanza alla Messi voleva solamente attaccare Valentino Rossi e la marea gialla. Ci è davvero riuscito?
  • Mondiali di atletica di Tokyo, Gaia Sabbatini si incazza. Ma la domanda non è se gli atleti debbano essere pagati per correre, è: perché devono far parte delle forze dell'ordine? Ecco come funziona in Italia e negli altri Paesi

    di Redazione MOW

    Mondiali di atletica di Tokyo, Gaia Sabbatini si incazza. Ma la domanda non è se gli atleti debbano essere pagati per correre, è: perché devono far parte delle forze dell'ordine? Ecco come funziona in Italia e negli altri Paesi
  • “Marquez? Se ne sbatte i maroni! Pecco? State attenti! Bastianini! Belin, che sf*ga! Io? Devo pensare alla mia salute”: Carlo Pernat a fuoco per MOW sui “temi di Misano”

    di Emanuele Pieroni

    “Marquez? Se ne sbatte i maroni! Pecco? State attenti! Bastianini! Belin, che sf*ga! Io? Devo pensare alla mia salute”: Carlo Pernat a fuoco per MOW sui “temi di Misano”
  • Ok, ma perché dopo i test di Misano Quartararo e Miller hanno pareri opposti sul V4? Jack ha calmato Fabio con pillole di storia: “Nel 2015 Ducati voleva passare al 4 in linea...”

    di Tommaso Maresca

    Ok, ma perché dopo i test di Misano Quartararo e Miller hanno pareri opposti sul V4? Jack ha calmato Fabio con pillole di storia: “Nel 2015 Ducati voleva passare al 4 in linea...”
  • Aiuto, qualcuno fermi l’insopportabile moralismo della MotoGP sulla caduta di Marc Marquez a Misano contro i tifosi che esultano in diretta

    di Cosimo Curatola

    Aiuto, qualcuno fermi l’insopportabile moralismo della MotoGP sulla caduta di Marc Marquez a Misano contro i tifosi che esultano in diretta

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Australian Open, le bombe di Scanzi: “Sinner è un cyborg, solo una cosa può farlo può perdere. Il caso doping? La Wada…”. E su Zverev, Alcaraz e Djokovic sul Fatto Quotidiano...

di Giulia Sorrentino

Australian Open, le bombe di Scanzi: “Sinner è un cyborg, solo una cosa può farlo può perdere. Il caso doping? La Wada…”. E su Zverev, Alcaraz e Djokovic sul Fatto Quotidiano...
Next Next

Australian Open, le bombe di Scanzi: “Sinner è un cyborg,...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy