Flavio Briatore non si è mai risparmiato nei giudizi, specie nei confronti della Ferrari. Da ex manager della Benetton e oggi di ritorno sulla scena della F1, continua a criticare aspramente la scuderia di Maranello. Stavolta dai microfoni de Il Riformista, da cui lancia accuse alquanto esplicite nei riguardi dell'operato del Cavallino Rampante, che non vede un successo nel Mondiale dal 2008. E non fa sconti a nessuno, attaccando il monegasco e considerandolo inferiore a Carlos Sainz.
Ecco il suo commento: “Quindici anni di ‘sarà per l’anno prossimo’ non esiste, non sta in piedi. Sono molto indietro, l’auto ha innumerevoli problemi a partire dai consumi e Charles Leclerc, come abbiamo visto anche a Miami, non è competitivo, al contrario del suo compagno di scuderia Carlos Sainz. Lui si è difeso molto bene. Vasseur è al momento un uomo solo, che sta provando a ricostruire il proprio team tecnico, senza però perdere gli ingegneri che già ha”.
In pratica, per il miliardario piemontese, il Mondiale piloti sarebbe già deciso, malgrado ci si trovi a inizio campionato: “Max Verstappen ha forza e stile, il mondiale è già suo. La Red Bull sta facendo un campionato a parte, va forte perché lavorano meglio insieme, e hanno l’unico vero genio che è Adrian Newey”.