image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Calcio e manganelli. Il Newcastle accusa la polizia di Marsiglia: “Contro i nostri tifosi uso sproporzionato della forza”. E perché si cita la tragedia dell’Heysel per spiegare il caso?

  • di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

  • Foto: Ansa

2 dicembre 2025

Calcio e manganelli. Il Newcastle accusa la polizia di Marsiglia: “Contro i nostri tifosi uso sproporzionato della forza”. E perché si cita la tragedia dell’Heysel per spiegare il caso?
Perché si parla della tragedia dell’Heysel per spiegare l’aggressione (presunta) della polizia francese ai danni della tifoseria del Newcastle, durante la trasferta a Marsiglia? Il The Independent ha posto alcune questioni fondamentali: l’adeguatezza delle forze dell’ordine francesi, la narrazione sugli ultras e i precedenti. Alcuni pregiudizi sul mondo del tifo organizzato, poi, risalgono alla tragedia dell’Heysel del 1985

Foto: Ansa

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Sono lontani i tempi in cui gli hooligan devastavano stadi e città in tutta Europa. La tragedia dell’Heysel ha cambiato la percezione popolare, sancendo la fine di quel modo di tifare: a maggio si è ricordato il quarantesimo anniversario di quei fatti, che costarono la vita a 39 persone, mentre altre 600 rimasero ferite. La colpa venne data soprattutto ai tifosi del Liverpool, che sul campo perse 1 a 0 contro la Juventus. Lo sport però non regge il confronto con il dramma avvenuto sugli spalti: di quello parliamo ancora, non di ciò che accadde sul campo. Le condizioni precarie dell’impianto belga e le misure di sicurezza insufficienti furono fattori determinanti nel disastro. Ancora oggi ci si interroga su come gestire certe situazioni. A Marsiglia, nell’ultima giornata della Champions League, le cose sono andate male. Le forze dell’ordine francesi avrebbero usato spray al peperoncino, manganelli e scudi alzati contro i tifosi del Newcastle, quando questi dovevano essere scortati dal Vélodrome alla stazione della metropolitana dopo la fine della partita. È il club inglese che ha presentato un reclamo ufficiale alla Uefa, in cui ha denunciato l’uso “sproporzionato e non necessario” della forza da parte della polizia.

I tifosi del Newcastle a Marsiglia
I tifosi del Newcastle a Marsiglia Ansa

I supporter dei Magpies stavano aspettando pazientemente e in gruppi di 500 - almeno secondo la ricostruzione del Newcastle – all’interno dello stadio ospite, ma appena i primi tifosi hanno iniziato a muoversi sono stati “indiscriminatamente attaccati” dai poliziotti. Situazioni che rischiano di degenerare facilmente. Il club inglese auspica che “la Uefa, l’Olympique de Marseille e le autorità locali aprano formalmente un’indagine”. Un pugno di ferro che in questo caso sarebbe ingiustificato. L’onda lunga di un atteggiamento che secondo il The Independent è da ritrovare nei fatti avvenuti proprio all’Heysel. In verità, riporta sempre il quotidiano, già nel 2022 l’eco di quel pregiudizio sui fan inglesi. La finale di Champions del 2022 si giocava sempre in Francia, a Parigi, le quadre in campo erano Liverpool e Real Madrid. Prima della partita esplosero scontri tra tifosi e forze dell’ordine, con i supporter dei Reds che vennero chiusi in un “collo di bottiglia” e colpiti da gas lacrimogeni e spray al peperoncino. Un report indipendente ha chiarito le cose, imputando la responsabilità non ai tifosi, ma all’organizzazione dell’evento, in cui le mancanze in termini di comunicazione, di pianificazione logistica e “intelligence” contribuirono al caos.

La polizia allo stadio di Parigi nel 2022 per la finale di Champions League
La polizia allo stadio di Parigi nel 2022 per la finale di Champions League Ansa

L’eccesso di forza e malagestione contravviene quanto stabilito dalla Convenzione di Saint-Denis, che regola la gestione degli eventi sportivi. Secondo il professore Clifford Stott della Keele University, auotore del report sulla finale del 2022 e interprellato dal The Independent, il fatto che fatti simili siano accaduti in Francia non è una coincidenza, sottolineando che la narrazione dell'hoolligan come unico responsabile impedisce di comprendere a fondo la radice del problema: “Una delle nostre raccomandazioni principali”, ha concluso ancora l’esperto, “è che la Uefa si assuma maggiori responsabilità, perché la realtà è che questa situazione espone i tifosi a qualcosa di potenzialmente fatale”.

La tragedia dell'Heysel
La tragedia dell'Heysel Ansa

Tag

  • Tifosi
  • Champions League
  • ultras
  • Calcio

Top Stories

  • Mentalità ultras. Nino Ciccarelli e la curva Nord stanno con la tifoseria del Bologna. Ma cosa è successo? E cosa significa quello striscione esposto fuori da San Siro?

    di Domenico Agrizzi

    Mentalità ultras. Nino Ciccarelli e la curva Nord stanno con la tifoseria del Bologna. Ma cosa è successo? E cosa significa quello striscione esposto fuori da San Siro?
  • Cari italiani, fatevene una ragione: in Formula 1 non si vince più come Schumacher con Ferrari e la storia di Lando Norris parla chiaro

    di Luca Vaccaro

    Cari italiani, fatevene una ragione: in Formula 1 non si vince più come Schumacher con Ferrari e la storia di Lando Norris parla chiaro
  • E anche stavolta non avete capito un ca*zo: ecco cosa c’è dietro la separazione tra Valentino Rossi e BMW nel WEC

    di Luca Vaccaro

    E anche stavolta non avete capito un ca*zo: ecco cosa c’è dietro la separazione tra Valentino Rossi e BMW nel WEC
  • La MotoGP non dorme mai, anzi: è già iniziata la stagione 2026. E Ducati ancora una volta è davanti a tutti

    di Cosimo Curatola

    La MotoGP non dorme mai, anzi: è già iniziata la stagione 2026. E Ducati ancora una volta è davanti a tutti
  • Dietro la MotoGP con Alessandro Vermini, Pillola: “Valentino diventava Dio, diventava Goldrake. All’inizio non capii Marquez. I piloti? Vincono e si allontanano”

    di Cosimo Curatola

    Dietro la MotoGP con Alessandro Vermini, Pillola: “Valentino diventava Dio, diventava Goldrake. All’inizio non capii Marquez. I piloti? Vincono e si allontanano”
  • Pochi guadagnano, molti pagano e tutti gli altri si fanno offendere: il vero schifo della SBK raccontato da Xavi Forès è uno schiaffo che sveglia tutti

    di Emanuele Pieroni

    Pochi guadagnano, molti pagano e tutti gli altri si fanno offendere: il vero schifo della SBK raccontato da Xavi Forès è uno schiaffo che sveglia tutti

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Foto:

Ansa

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Alex Marquez a MOW: “Dicevano che andavo a podio grazie alla moto: dove sono le altre Ducati? Il giorno peggiore per Marc quando lasciò la Honda. Bagnaia? Una spirale negativa”

di Cosimo Curatola

Alex Marquez a MOW: “Dicevano che andavo a podio grazie alla moto: dove sono le altre Ducati? Il giorno peggiore per Marc quando lasciò la Honda. Bagnaia? Una spirale negativa”
Next Next

Alex Marquez a MOW: “Dicevano che andavo a podio grazie alla...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Chi siamo
  • Privacy