Pensavamo fosse una parodia il commento in avvio di gara della Formula 2 a Monaco, e invece. Un incidente alla Santa Devota, il passaggio bloccato e una pila di macchine una contro l’altra, persino con alcuni finiti a passare (letteralmente) sopra ai propri avversari. E il racconto di quei momenti è a metà tra una parodia della Gialappa’s Band e un film comico anni 90’ dove un attimo prima immagini ciò che succederà un attimo dopo, con tanto di risate che si aggiungono alla scena. Un caos che abbinato alla telecronaca assume contorni grotteschi, buoni per un carosello di Mimmo Modem. Eppure c'è anche chi quel commento l'ha vissuto male, perché quel “Eccolo lì, il contatto…yuhuhu, c’ho preso subito”, a correndo di un incidente spaventoso, è sembrato più adatto a una partita alla PlayStation o, al limite, al wrestling. Non a uno sport in cui oltre a enormi quantità di denaro e intere carriere ci si gioca la vita.

Noi quella gara la stavamo guardando, e sul momento proprio non ci abbiamo capito nulla: c’è sembrato tutto troppo strano. Poi abbiamo aperto i social riguardando il video un paio di volte ed ecco che in un attimo tutto è diventato più chiaro: c’è qualcuno che commenta con leggerezza (forse abituato a vedere gare e partenze di questo tipo), quasi strappando un sorriso scrivendo “Un classico e tranquillo start in perfetto stile Formula 2”, o “Incasso record per divieto di sosta a Monte-Carlo”, ma c'è anche chi, invece, ci va giù pesante verso la telecronaca di Lucio Rizzica. Non gliela perdonano, menzionando la possibile pericolosità di quell’incidente fortunatamente senza alcuna conseguenza per nessuno dei piloti in pista.
Probabilmente c’era dell’ironia, eppure la maggior parte del pubblico che seguiva quella gara proprio non l’ha colta, anzi, non l’ha presa per niente bene, chiedendo addirittura dei chiarimenti all'emittente britannica. Probabilmente non l’hanno gradita nemmeno le squadre e i piloti, che in quella prima curva hanno visto i danni ammontare e le proprie speranze infrangersi dopo nemmeno 10 secondi dal via, con ancora 42 tornate da percorrere prima della bandiera a scacchi.
È vero, ci saremmo aspettati che in quel gruppo qualcosa di simile accadesse proprio lì, ma trasformare quel momento in una scena da simil cinepanettone ci ha sorpreso e non poco, specialmente perché stiamo parlando di motorsport. Lo stile è sembrato pesantemente fuori target viste le risposte taglienti del pubblico - basta fere un giro sull'hashtag Formula 2 per rendersene conto - e forse qualcosa andrebbe rivisto. Per esempio, si potrebbe considerare la possibilità di affidare il commento della Formula 2 alla Gialappa's Band. O no?
