image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Che paura la SBK a Most: Andrea Iannone rientra in Italia, un marshall finisce in ospedale e Bulega si salva per miracolo

  • di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

16 maggio 2025

Che paura la SBK a Most: Andrea Iannone rientra in Italia, un marshall finisce in ospedale e Bulega si salva per miracolo
È stato un venerdì sconcertante quello della SBK a Most, pista che ha appena rinnovato il contratto con Dorna per la permanenza in calendario, anche se non sembra avere gli standard di sicurezza adatti ad ospitare un Mondiale. Freddo, sporcizia e scelte discutibili di allocazione gomme hanno messo a nudo tutte le debolezze del tracciato ceco: a farne le spese sono stati soprattutto una commissaria e Andrea Iannone (già di ritorno in Italia), mentre Nicolò Bulega e Andrea Locatelli si sono rialzati "solo" ammaccati da due violenti highside. Tutto ciò che dovete sapere è qui sotto

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

Tecnicamente, Most è una bellissima pista: cambi di direzione lenti e ad alta velocità, curvoni di percorrenza, un rettilineo canonico, staccate poderose, diversi punti di sorpasso, sede stradale che si offre a varie interpretazioni e a gare spesso divertenti. Eppure, proprio nel giorno che segna l'ufficialità della permanenza del tracciato ceco nel Mondiale SBK fino al 2030, Most ha dimostrato di non disporre di tutti quei requisiti che un impianto del Mondiale dovrebbe avere. In alcuni punti, al di là delle vie di fuga, mancano le stradine di servizio che consentono ai marshall di portare vie rapidamente piloti e moto in caso di caduta. Per questo motivo, la sessione mattutina è stata interrotta quattro volte dalle bandiere rosse, che non sono state sventolate sufficientemente in tempo per evitare il fatto più grave di giornata: una commissaria che si era precipitata a bordo pista per soccorrere Andrea Iannone, rimasto a terra dopo un brutto highside nella lunga destra in appoggio che lancia sul rettilineo dei box, è stata colpita dalla Yamaha GRT di Remy Gardner, scivolato nello stesso punto ad una trentina di secondi di distanza dal volo del pilota di Vasto. Trasportata all'ospedale in ambulanza, ancora non si conoscono le sue condizioni. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da WorldSBK (@worldsbk)

Per Iannone, invece, sono state certificate le fratture del terzo e quarto dito del piede destro (si temeva addirittua qualcosa di peggio dato che Andrea, subito dopo la caduta, non riusciva a camminare autonomamente), infortunio che lo costringe a rientrare in Italia e a saltare quindi il resto del weekend di gara. Nelle FP1, altri due italiani sono stati protagonisti di violenti highside: Nicolò Bulega ha perso il posteriore della Ducati Aruba tra le cruve 6-7, atterrando in maniera secca sull'asfalto col coccige e rimediando fortunatamente "solo" una contusione, così come Andrea Locatelli, che invece si è rialzato subito da un volo pirotecnico in percorrenza di curva sedici, una veloce sinistra in contropendenza. Come mai tutte queste cadute? Al mattino nell'aria di Most c'erano appena dodici gradi, oltre ad un asfalto visibilmente sporco, appena asciugatosi dalla pioggia notturna. In queste condizioni allarmanti, molti team hanno intrapreso la più che discutibile decisione di scendere in pista con la E0250, gomma posteriore media appena sviluppata da Pirelli, soluzione alternativa che forse meritava un contesto più standard per il primo assaggio. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da WorldSBK (@worldsbk)

Nel turno pomeridiano le temperature sono aumentate, ristabilendo un po' di normalità: Bulega ha passato i primi dieci minuti ai box, prima di entrare in pista e sciogliere tutti i dubbi sulle sue condizioni. Il leader del Mondiale sta bene, non ha accusato in maniera eccessiva la botta che aveva spaventato gran parte del paddock: per lui, quarto tempo a tre decimi abbondanti da Toprak Razgatlioglu, oltre ad un'incoraggiante successione di giri sul piede dell'uno trentuno alto. Dall'altra parte il turco, con la BMW, sulla pista che l'ha visto trionfare otto volte, pare un gradino sopra tutti. 1'31''318 non è solo il tempo con cui si è preso la miglior prestazione di giornata, ma un giro veloce inserito all'interno di una simulazione gara impressionante per ripetibilità e apparente facilità di guida. Non sono lontani i fratelli Lowes, con Sam che ha portato la Panigale di Marc VDS in seconda piazza, seguito a mezzo decimo dalla Bimota di Alex. Molto bene anche Danilo Petrucci, costante e detentore di un passo da podio, lui che in Repubblica Ceca ne conta già tre. Il ternano, sesto, è preceduto da un Alvaro Bautista che a fine turno ha risposto 'presente' e da un Axel Bassani che con l'altra Bimota accarezza l'idea di un altro weekend da vivere nel gruppo di testa: ci era riuscito ad Assen, pista che - per forma e dimensioni - non si discosta troppo dalla pazza Most.

20250516 171459120 8110
I tempi della seconda sessione di libere - SBK, Most 2025

More

Quel momento in cui resti solo, dopo essere stato solo. Su Johann Zarco un po’ Napoleone, un po’ Dumas (figlio) e pure un po’ Victor Hugo

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Be Folk

Quel momento in cui resti solo, dopo essere stato solo. Su Johann Zarco un po’ Napoleone, un po’ Dumas (figlio) e pure un po’ Victor Hugo

L'invidia è l'ulcera dell'anima, occhio a non farla diventare anche la tomba della SBK: perseguire equità non è perseguitare i migliori

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Be Folk

L'invidia è l'ulcera dell'anima, occhio a non farla diventare anche la tomba della SBK: perseguire equità non è perseguitare i migliori

Mettetevi l’anima in pace: a Cremona lo one man show di Nicolò Bulega, principe cannibale, ha spazzato via ogni “eh, ma Toprak...”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

SBK

Mettetevi l’anima in pace: a Cremona lo one man show di Nicolò Bulega, principe cannibale, ha spazzato via ogni “eh, ma Toprak...”

Tag

  • Andrea Iannone
  • MotoGP
  • Niccolò Bulega
  • SBK
  • Toprak Razgatlioglu

Top Stories

  • Dazn, prezzi abbonamento folli? “La bolla dello streaming sta scoppiando”. Gli youtuber Neschio, Gabboman e Kinoshi attaccano: “Troppi soldi per offerte con quei disservizi”. Il problema? “Non la pirateria, ma…”

    di Domenico Agrizzi

    Dazn, prezzi abbonamento folli? “La bolla dello streaming sta scoppiando”. Gli youtuber Neschio, Gabboman e Kinoshi attaccano: “Troppi soldi per offerte con quei disservizi”. Il problema? “Non la pirateria, ma…”
  • [VIDEO] Oh, ma che jolly s'è giocato Pecco Bagnaia con la Panigale a Balaton? L’onboard di Michele Pirro svela tutto. E Marc Marquez...

    di Emanuele Pieroni

    [VIDEO] Oh, ma che jolly s'è giocato Pecco Bagnaia con la Panigale a Balaton? L’onboard di Michele Pirro svela tutto. E Marc Marquez...
  • Il GP d'Austria, Marquez, Aldeguer e quel box con le maniere semplici in cui è sempre festa per tutti (tranne per l’alluce di Fermin)

    di Emanuele Pieroni

    Il GP d'Austria, Marquez, Aldeguer e quel box con le maniere semplici in cui è sempre festa per tutti (tranne per l’alluce di Fermin)
  • Ducati: una saracinesca su e l’altra giù come un sipario ormai calato? Marc Marquez ride, Pecco Bagnaia chiede spiegazioni e Gigi Dall’Igna replica freddo

    di Emanuele Pieroni

    Ducati: una saracinesca su e l’altra giù come un sipario ormai calato? Marc Marquez ride, Pecco Bagnaia chiede spiegazioni e Gigi Dall’Igna replica freddo
  • ALCARAZ, GRAVE ERRORE CON SINNER? L'allarme lanciato per gli Us Open dopo Cincinnati: “Se fossi stato l'allenatore di Carlos...”. Ma perché è preoccupato l'ex numero 1 del mondo Roddick?

    di Giulia Sorrentino

    ALCARAZ, GRAVE ERRORE CON SINNER? L'allarme lanciato per gli Us Open dopo Cincinnati: “Se fossi stato l'allenatore di Carlos...”. Ma perché è preoccupato l'ex numero 1 del mondo Roddick?
  • Gigi Dall’Igna e Ducati vogliono sei Desmosedici uguali? Uccio fa chiarezza per il Team VR46: “Abbiamo parlato tanto con Gigi e Vale, noi non mettiamo ostacoli agli altri…”

    di Emanuele Pieroni

    Gigi Dall’Igna e Ducati vogliono sei Desmosedici uguali? Uccio fa chiarezza per il Team VR46: “Abbiamo parlato tanto con Gigi e Vale, noi non mettiamo ostacoli agli altri…”

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Fermín Aldeguer a MOW: “Ho iniziato a 4 anni. Quando batti Marc Marquez in allenamento senti di poterlo fare anche in MotoGP. Se avessi avuto i soldi…”

di Cosimo Curatola

Fermín Aldeguer a MOW: “Ho iniziato a 4 anni. Quando batti Marc Marquez in allenamento senti di poterlo fare anche in MotoGP. Se avessi avuto i soldi…”
Next Next

Fermín Aldeguer a MOW: “Ho iniziato a 4 anni. Quando batti...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy