image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Be Folk
Be Folk

L'invidia è l'ulcera dell'anima, occhio a non farla diventare anche la tomba della SBK: perseguire equità non è perseguitare i migliori

Emanuele Pieroni

5 maggio 2025

La Superbike vuole essere un palcoscenico del motorsport per prodotti di serie oppure un laboratorio di ingegneria controllata che scimmiotta la MotoGP? E' la domanda che nessuno sembra farsi mentre si è impegnatissimi a chiedersi quale altra strada può esserci per garantire spettacolo. Solo che lo spettacolo c'è già, anche se il copione è diverso da quello che tutti avevano immaginato e qualche nervosismo di troppo da parte di chi sembra fare fatica a accettare le sconfitte rischia di rovinare tutto. E di non rendere onore non a chi ha la moto migliore, ma a chi - più semplicemente - riesce a farla sembrare la moto migliore...

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Sull’egualitarismo si può anche discutere. Ma l’egualitarismo risentito è da evitare sempre. Viene da dirlo leggendo le ultime sulla Superbike dopo il week end stradominato da Nicolò Bulega. Non da Ducati, ma da Nicolò Bulega. Perché questa precisazione? Perché è di oggi la voce secondo cui i grandi capi della Superbike starebbero valutando di limitare (ulteriormente) le prestazioni della Panigale V4 in nome, appunto, di una equità che odora tanto di egualitarismo risentito.

https://mowmag.com/?nl=1

Toprak Razgatlioglu a Cremona s’è lamentato ancora, parlando di cambio di regolamento a meno di un mese dal via della stagione per giustificare una paga presa senza appello tra le curve strette del circuito italiano. E’ vero che il turco, proprio a inizio stagione, s’è ritrovato su una BMW con un telaio diverso da quello con cui era stata pensata, ma è altrettanto vero che quel telaio, ora che BMW non gode più delle superconcessioni, poteva non essere approvato. Cambiare il regolamento è un’altra cosa e raccontarla così ha poco a che fare con lo sport. Figuriamoci con la sportività. Soprattutto dopo aver vinto un titolo mondiale, nel 2021, “sfruttando” i giri motore tolti alla Kawasaki, allora dominatrice della SBK, e averne vinto un altro, nel 2024, beneficiando di concessioni legittime, ma oggettivamente vantaggiose, mentre il rivale di sempre, Alvaro Bautista, s’è ritrovato con sei chilogrammi in più da portarsi a spasso sui circuiti di mezzo mondo.

20250505 231306943 7439

C'è un tempo negato e uno segreto

Certe dichiarazioni non sono da Toprak – o sono comunque molto distanti dal campione che ci ha abituati a vedere – e viene da chiedersi se il nervosismo (notato anche da alcuni suoi colleghi) possa essere riconducibile più al rincorrersi di notizie di mercato che lo vedono in bilico tra offerte di ingaggi faraonici e avventure (più o meno concrete) in MotoGP. Sì, la MotoGP è ciò che Toprak vuole e il turco è consapevole che quest’anno, proprio quest’anno, sarebbe stato fondamentale per lui dominare come è riuscito a fare in passato, proprio per dimostrare di meritare il grande salto anche comincia a avere un’età in cui di carriera ne resta relativamente poca. Invece in pista ci sono pure gli avversari questa volta. Anzi, ce ne è uno e guida una Ducati: Nicolò Bulega. L’italiano è in uno stato di grazia totale e sembra riuscirgli tutto davvero. Eppure ci si continua a chiedere se è il caso o no di limitare le Ducati. Quale Ducati? Tutte quelle che costantemente arrivano dietro alla BMW di Toprak Razgatlioglu o solo quella del pilota che costantemente gli arriva davanti? Occhio, perché perseguire non sarà mai anagramma di perseguitare. E se cercare un equilibrio è giusto e sacrosanto, forzare un equilibrio è antisportivo. Persino in una Superbike in cui le regole si scrivono a matita e quello che vale oggi non vale più domani.

Occhio, però, perché forse è esattamente questo il punto: l’equilibrio si persegue con regole semplici, ma chiarissime. Mentre le regole ad personam, o “fino a regola contraria”, valgono solo a alimentare prese di distanza. Soprattutto tra gli appassionati che dopo anni di freddezza totale sembrano essere tornati a innamorarsi del mondiale delle derivate di serie (quasi 50000 presenze a Cremona sono un patrimonio da non sperperare). Perché mettere mano in corsa, di nuovo, alle regole della Superbike in nome dello spettacolo - che tra l’altro c’è lo stesso – è il modo per generare disincanto. E per confermare quello che in molti - compreso chi non ci penserebbe un secondo a tornare in un'altra Superbike rispetto a questa - sostengono: così è solo la SeriB della MotoGP sostengo Discorso diverso – e da fare seriamente prima possibile –invece, potrebbe essere quello di fermarsi un attimo e chiedersi una volta per tutte cosa è e cosa dovrebbe essere la Superbike. Un mondiale per derivate di serie? Bene, ma allora si abbia il coraggio di pretendere che si corra davvero con moto di serie a cui sono stati tolti solo specchietti, targa e fanali (anzi no, i fanali no perché qualche gara di notte sarebbe un gran gusto). E’ così, magari prevedendo un tetto di spesa per gli interventi sulle moto o magari un tetto massimo di costo delle moto stesse, che si garantirebbe equilibrio in partenza, senza lasciar passare il messaggio di voler “aggiustare” le cose in nome di una equa competizione che, invece, è andata a farsi benedire già dal giorno successivo in cui s’è snaturata in nome del denaro l’essenza stessa della SBK.

20250505 231328174 1524

More

Ok, ma tra quanto tempo Jorge Martin tornerà sull'Aprilia? La risposta ce l'ha data Ivano Fossati

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Be Folk

Ok, ma tra quanto tempo Jorge Martin tornerà sull'Aprilia? La risposta ce l'ha data Ivano Fossati

Tag

  • Be Folk
  • BMW
  • Ducati
  • MotoGP
  • SBK
  • World SBK

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Alex Albon da pedina nel grande schema Red Bull a pilota di punta della Williams: un altro schiaffo ad Helmut Marko, perché il tempo ha svelato l'unica verità

di Francesca Zamparini

Alex Albon da pedina nel grande schema Red Bull a pilota di punta della Williams: un altro schiaffo ad Helmut Marko, perché il tempo ha svelato l'unica verità
Next Next

Alex Albon da pedina nel grande schema Red Bull a pilota di punta...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy