image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Come diventeranno i piloti della MotoGP? Brutti e cattivi, come cavalli da corsa

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

30 marzo 2023

Come diventeranno i piloti della MotoGP? Brutti e cattivi, come cavalli da corsa
Il nuovo format della MotoGP ha avuto ripercussioni sul centro medico di Portimão, più affollato del solito, ma la sensazione è che il vero cambiamento lo vedremo sulla distanza: ci aspettano piloti diversi, più tesi, rabbiosi. In due parole, brutti e cattivi

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Con il regolamento 2023 la lista degli impegni di un pilota MotoGP in un weekend di gara è seconda soltanto a quella di una ragazza che organizza il suo matrimonio: impegni ovunque, con chiunque e continuamente, il tutto aspirando a una mezz’ora di perfezione dopo il completo marasma. La gara sprint del sabato (bella, anzi bellissima da vedere) si porta dietro un weekend decisamente più carico di tensione, impegni e appuntamenti. Si dirà: vengono pagati milioni, nessuno li obbliga, c'è la fila di gente che lo farebbe per un toast al formaggio ed è giusto che lo facciano. Il che è anche vero, ma il prodotto di questa nuova scaletta rischia di rendere lo sport meno gradevole.

Dal punto di vista sportivo, i piloti dovranno dare tutto già dal venerdì per assicurarsi l’ingresso (ormai fondamentale) in Q2, poi daranno il meglio di loro stessi in qualifica, nella gara sprint e infine la domenica per la gara vera e propria, quella lunga. A conti fatti non solo ti ritrovi a dare il massimo delle tue capacità per quarantacinque minuti di gara, cosa che fino a 10 anni fa era impensabile, devi farlo ogni volta che sali sulla moto ed è come andare in guerra: la moto è il tuo fucile e ti conviene usarlo meglio e più in fretta degli altri. Di tempi morti, o quantomeno di attimi per tirare il fiato, non ce ne sono. A questo si aggiungono nuove, costanti apparizioni col pubblico per tutta la settimana: tra queste segnaliamo gli incontri tra piloti e appassionati durante la ‘Hero Walk’ all’ingresso del paddock, le visite nel Vip Village e le interviste sul camion che gira per il circuito.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

A questo punto tra una cosa e l’altra ci sono i media scrum, ovverosia gli incontri con la stampa da cui escono tutte le dichiarazioni dei piloti che leggete sui giornali. Ce n’è uno ad ogni giornata in pista e viene fatto per tutti i piloti, fatta esclusione per il sabato e la domenica in cui i primi tre vanno in conferenza stampa dove oltre ai giornalisti ci sono le telecamere della Dorna. Le interviste “intime” diventano più difficili da realizzare e a lungo andare le dichiarazioni dei piloti si farano sempre più cariche d'insofferenza, rabbiose, d’altronde non potrebbe essere altrimenti: è gente appesa ad un filo, costantemente al limite in pista e sempre in procinto di perdere la pazienza. Seneca della pazienza diceva una cosa semplice: una volta stancata diventa furore. Dorna dovrà rivedere il format assieme ai piloti - ha promesso di farlo vista la mole di cambiamenti introdotti in una stagione soltanto - e se anche la sprint race resterà dov’è qualcosa dovrà cambiare. Altrimenti ci ritroveremo con piloti brutti e cattivi, tirati come cavalli da corsa da un fantino che conta i dollari. Può essere un’idea di marketing, ma la sensazione è che alla lunga finirebbe per rendere l’ambiente invivibile. Se quello che vince sarà sempre contento, gli altri usciranno dal motorhome la mattina con un coltello in mano. Conviene? Probabilmente no, sarebbe più comodo fermare la palla di neve prima che si trasformi in una valanga.

More

Pronti via, la MotoGP verso il disastro in Argentina: la mail di IRTA che gela il sangue ai piloti

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Pronti via, la MotoGP verso il disastro in Argentina: la mail di IRTA che gela il sangue ai piloti

La penalità a Marc Marquez lede diritti e interessi: Honda è inferocita e annuncia l’appello. Intanto Alberto Puig...

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

La penalità a Marc Marquez lede diritti e interessi: Honda è inferocita e annuncia l’appello. Intanto Alberto Puig...

Volevate le corse anni Settanta coi muri di paglia? Per il nuovo format della MotoGP sono una barzelletta

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Volevate le corse anni Settanta coi muri di paglia? Per il nuovo format della MotoGP sono una barzelletta

Tag

  • Dorna
  • MotoGP
  • MotoGP 2023
  • Sprint Race

Top Stories

  • Dazn, prezzi abbonamento folli? “La bolla dello streaming sta scoppiando”. Gli youtuber Neschio, Gabboman e Kinoshi attaccano: “Troppi soldi per offerte con quei disservizi”. Il problema? “Non la pirateria, ma…”

    di Domenico Agrizzi

    Dazn, prezzi abbonamento folli? “La bolla dello streaming sta scoppiando”. Gli youtuber Neschio, Gabboman e Kinoshi attaccano: “Troppi soldi per offerte con quei disservizi”. Il problema? “Non la pirateria, ma…”
  • Non rompete il caz*o sulla raccolta fondi contro la Sla di Matteo Materazzi: ecco perché i soldi per il fratello di Marco lanciata dalla moglie Maura Soldati sono “Una speranza” non solo per lui, ma per tutti

    di Andrea Spadoni

    Non rompete il caz*o sulla raccolta fondi contro la Sla di Matteo Materazzi: ecco perché i soldi per il fratello di Marco lanciata dalla moglie Maura Soldati sono “Una speranza” non solo per lui, ma per tutti
  • Ingrato e incontentabile? Non era (ancora) Itaca. Su Danilo Petrucci, Ulisse, BMW e i vuoti di pensiero che navigano troppo per non navigare mai

    di Emanuele Pieroni

    Ingrato e incontentabile? Non era (ancora) Itaca. Su Danilo Petrucci, Ulisse, BMW e i vuoti di pensiero che navigano troppo per non navigare mai
  • [VIDEO] Oh, ma che jolly s'è giocato Pecco Bagnaia con la Panigale a Balaton? L’onboard di Michele Pirro svela tutto. E Marc Marquez...

    di Emanuele Pieroni

    [VIDEO] Oh, ma che jolly s'è giocato Pecco Bagnaia con la Panigale a Balaton? L’onboard di Michele Pirro svela tutto. E Marc Marquez...
  • CHE SLAM! Aryna Sabalenka hot (e in topless?) prima di Cincinnati e dello Us Open. Dopo la delusione di Wimbledon la numero uno del ranking del tennis Wta punta alla conquista dell’America [FOTO]

    di Beniamino Carini

    CHE SLAM! Aryna Sabalenka hot (e in topless?) prima di Cincinnati e dello Us Open. Dopo la delusione di Wimbledon la numero uno del ranking del tennis Wta punta alla conquista dell’America [FOTO]
  • “Ero lì con Borja Gómez, non è vero che è morto sul colpo. Poi l’hanno messo nella cella frigorifera di un fioraio”: l’agghiacciante racconto di Filippo Fuligni sulla tragedia di Magny-Cours

    di Emanuele Pieroni

    “Ero lì con Borja Gómez, non è vero che è morto sul colpo. Poi l’hanno messo nella cella frigorifera di un fioraio”: l’agghiacciante racconto di Filippo Fuligni sulla tragedia di Magny-Cours

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

La Ferrari chiede tempo ai tifosi e la conferma arriva dai piloti: “Dateci tempo, bisogna cambiare concetto”

di Riccardo Canaletti

La Ferrari chiede tempo ai tifosi e la conferma arriva dai piloti: “Dateci tempo, bisogna cambiare concetto”
Next Next

La Ferrari chiede tempo ai tifosi e la conferma arriva dai piloti:...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy