image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Come funziona la Ferrari?
Per capirlo
Leclerc ci ha messo
quasi un anno

  • di Redazione MOW Redazione MOW

18 agosto 2021

Come funziona la Ferrari? Per capirlo Leclerc ci ha messo quasi un anno
Il pilota monegasco rivela come capire i meccanismi di una scuderia così grande gli abbia richiesto parecchio tempo, pur essendosi sentito da subito a proprio agio: “Ora – dice Leclerc – mi sento un pilota decisamente migliore”

di Redazione MOW Redazione MOW

Charles Leclerc ha avuto bisogno di parecchio tempo per abituarsi alle dinamiche della scuderia del Cavallino una volta arrivato nel 2019 dopo aver corso per la Sauber-Alfa Romeo. A dirlo, in un episodio del podcast Beyond The Grid della Formula 1, è lo stesso pilota monegasco.

Queste parole potrebbero sorprendere, dato l’ottimo inizio di Leclerc, considerando i risultati ottenuti durante le prime corse con la Ferrari come la pole position conquistata nella seconda gara della stagione corsa in Bahrain e poi, a seguire, le vittorie sia in Belgio che a Monza.

20210818 152338805 5731

A spiegarne la ragione ci pensa Charles stesso durante il podcast: “Mi sono sentito a mio agio fin dall’inizio. Avevo tante cose da imparare, ma mi sembrava di conoscerle subito. Per sentirmi a mio agio nel modo in cui lavora una squadra così grande? Probabilmente mi ci è voluto quasi un anno. Quasi un anno per capire esattamente le dinamiche della squadra, come affronti i problemi, come reagisci a quei problemi. Sì, probabilmente quasi un anno.”

Il numero 16 della Ferrari aggiunge che è comunque stato interessante perché “ogni volta che impari qualcosa e lo applichi, stai solo ottenendo una migliore comprensione di come funziona tutto. Inoltre ti senti più in controllo della situazione”.

Il pilota, messo fuori gara alla partenza dell’ultimo appuntamento prima della pausa estiva, ovvero il Gp d’Ungheria, poiché coinvolto suo malgrado nell’ incidente provocato da Bottas e Stroll, sostiene inoltre di essere profondamente maturato durante questi tre anni in Ferrari: “Mi sento cresciuto molto come pilota, come persona. Quanto meglio? È difficile da quantificare, ma mi sento decisamente un pilota migliore rispetto a quando sono arrivato per la prima volta. È uno sport in cui imparo sempre e penso che tutti su questa griglia stiano imparando ogni volta che salgono in macchina”.

Il ritorno previsto per fine agosto avrà un sapore speciale per Leclerc, poiché si ripartirà dal circuito di Spa-Francorchamps, pista dove ottenne la sua prima vittoria sulla Rossa.

More

Ferrari: a quanto ammontano i danni subiti finora? A rivelarlo è Binotto 

di Maria Ilaria Patta Maria Ilaria Patta

Formula 1

Ferrari: a quanto ammontano i danni subiti finora? A rivelarlo è Binotto 

Binotto: “Nel 2022 la Ferrari lotterà per il titolo. Leclerc-Sainz la coppia di piloti migliore”

Formula 1

Binotto: “Nel 2022 la Ferrari lotterà per il titolo. Leclerc-Sainz la coppia di piloti migliore”

Valentino Rossi, la Ferrari e il sogno della Formula 1: quando a Maranello restarono incantati dal Dottore

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Motorsport

Valentino Rossi, la Ferrari e il sogno della Formula 1: quando a Maranello restarono incantati dal Dottore

Tag

  • Alfa Romeo
  • Charles Leclerc
  • Ferrari
  • Formula 1

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

25 anni fa la prima vittoria di Vale, oggi una nuova emozione per Graziano Rossi: “Se fosse stato un nipotino a insegnargli a guidare stavolta sarebbe toccato a lui”

di Matteo Cassol

25 anni fa la prima vittoria di Vale, oggi una nuova emozione per Graziano Rossi: “Se fosse stato un nipotino a insegnargli a guidare stavolta sarebbe toccato a lui”
Next Next

25 anni fa la prima vittoria di Vale, oggi una nuova emozione...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy