L’hot topic di questa stagione di Formula 1 è decisamente il mercato piloti, lo abbiamo capito: con il cambio regolamentare del 2026, l’arrivo di nuovi costruttori e la scadenza della maggior parte dei contratti, il circus si trova in uno dei momenti più vivi della sua storia per quanto riguarda la scelta dei piloti e delle squadre. Dopo Lewis Hamilton alla Ferrari, Max Verstappen che adocchia la Mercedes e Carlos Sainz che sta valutando praticamente ogni team presente in griglia, è il turno di Nico Hulkenberg per la rivelazione dei propri piani futuri. Il tedesco ha annunciato alla fine della scorsa settimana l’addio alla Haas, scuderia che lo aveva reclutato nel 2023 per tappare i buchi che Mick Schumacher aveva lasciato dopo gli ingenti danni anche economici, e mantenuto anche nel 2024 data la sua competitività e voglia di continuare nel mondiale. La squadra che lo accoglierà il prossimo anno è la Stake F1 Team, ovvero la Sauber, che poi nel 2026 cederà le redini ad Audi, con cui Nico Hulkenberg ha firmato un contratto che lo rende pilota ufficiale. Attenzione, non è sicuro che poi il tedesco vada a ricoprire il ruolo di pilota titolare una volta che Audi approderà in griglia, ma è sicuramente il primo passo importante che già delinea quello che potrebbe essere il futuro dei protagonisti della Formula 1.
Infatti in ballo per uno dei due sedili Audi ci sono parecchi piloti, primo fra tutti Carlos Sainz, vociferato vicino alla casa costruttrice tedesca già da tempo per via dei rapporti con il padre, che insieme ai quattro anelli ha vinto tutto quello che poteva vincere nel rally. Lo spagnolo, in partenza dalla Scuderia Ferrari visto l’arrivo di Hamilton, è alla ricerca del suo futuro team da ormai un paio di mesi e, tra tutti i pretendenti, sembra che le due scelte più papabili per lui siano Mercedes, dove però è nato anche un certo interesse per Max Verstappen, e Audi, dove già un sedile potrebbe essere occupato da Nico Hulkenberg. Tra l’altro, Andreas Seidl e Oliver Hoffmann, alle redini della casa costruttrice tedesca, hanno sempre manifestato la volontà di firmare almeno un pilota tedesco, per rappresentare la propria nazione in grande sulla griglia della Formula 1. Quindi la coppia Nico Hulkenberg e Carlos Sainz potrebbe essere quella giusta per portare sia capacità che talento in pista.
E Zhou e Bottas che fine fanno? I due piloti attuali dello Stake F1 Team sono entrambi con un contratto in scadenza nei prossimi due anni, proprio in tempo per lasciare in mano a Sauber la scelta di quale pilota portare in Audi, e quindi a rischio sulla griglia della Formula 1. Con la firma di Hulkenberg su uno dei due sedili del 2025 poi rimane spazio solo per uno dei due contendenti. Si ipotizza che per Valtteri Bottas sia arrivato il momento del ritiro, viste le sue prestazioni ormai poco competitive e la sua attenzione verso la Formula 1 ormai sparita, e che quindi sarà Guanyu Zhou ad affiancare il tedesco nella prossima stagione, dati anche gli sponsor che il cinese porta con sé, ma è ancora tutto da vedere. A maggior ragione se si parla anche di 2026, quando Audi poi avrà bisogno di due piloti completi per poter debuttare al meglio. Tra le altre cose, ci potrebbero essere altri piloti interessati alla prospettiva Stake-Sauber-Audi, come ad esempio Ocon e Gasly probabilmente in fuga da un Alpine che non ha saputo reggere il confronto con il resto della griglia e rischia il fallimento, o i giovani in arrivo dalle serie minori, come Zane Maloney, che per Stake è un talento da tenere d’occhio per il futuro. La prima pedina del mercato piloti 2024 l’ha mossa Nico Hulkenberg e, se si guarda quanto velocemente sono cambiate le situazioni nel circus ultimamente, sarà solo questione di poco tempo prima di scoprire il prossimo annuncio della stagione.