Un fonte vicina alla famiglia Schumacher ha rivelato dettagli spiacevoli sulla condizione dell’ex leggenda della Ferrari e della Formula 1 di Michael Schumacher, a più di undici anni dal suo terribile incidente sugli sci. Il pilota tedesco, colpito alla testa da una roccia durante una discesa fuori pista a Meribel, in Francia, nel dicembre 2013, ha subito danni cerebrali gravissimi. Dopo essere stato messo in coma farmacologico per sei mesi, Michael ha continuato la sua lunga e silenziosa riabilitazione, assistito h24 nella sua casa di famiglia.

La privacy intorno alla sua condizione è stata sempre blindata. La famiglia ha rilasciato pochissime dichiarazioni, consentendo a pochi intimi, tra cui l’ex boss Ferrari Jean Todt, di far visita a Michael. Persino molti amici stretti non sanno come stia realmente. Felix Gorner, giornalista di RTL e tra i pochi ad avere accesso diretto alla famiglia, ha raccontato una realtà difficile da accettare: "La situazione è tristissima," ha detto. "Michael è completamente dipendente dalle cure e non può più parlare. Solo un massimo di 20 persone possono avvicinarsi a lui. La famiglia sta facendo tutto per il suo bene, mantenendo sempre la privacy."

Questo nuovo aggiornamento arriva dopo che, a febbraio, Corinna Schumacher ha parlato con rabbia del caso di estorsione che ha coinvolto un ex guardiano di sicurezza della famiglia. Markus F., insieme a due complici, ha minacciato di pubblicare foto, video e documenti medici di Michael, chiedendo un riscatto di 12 milioni di sterline. Dopo il processo, Yilmaz T. è stato condannato a tre anni di carcere, mentre Markus F. ha ricevuto una pena sospesa di due anni. Corinna ha fatto sapere che faranno appello, definendo la condanna "troppo leggera". Non è ancora chiaro se Schumacher tornerà mai più in pubblico. Il 56enne è regolarmente visitato dal figlio Mick, ex pilota di F1, e dalla figlia Gina-Maria, recentemente sposata.
