Anche se la stagione 2021 di Formula 1 si è conclusa da qualche mese le polemiche sulla vittoria di Max Verstappen sono sempre vive. Qualcuno parla di vittoria immeritata, altri invece gridano al biscotto a causa delle pessime decisioni del direttore di gara Michael Masi. Insomma, il grande pubblico non sembra voler accettare al 100% il titolo di Max Verstappen. E se da una parte quindi il malumore di Lewis Hamilton viene compreso, dall’altra c’è qualcuno che definisce il Mondiale dell’olandese conquistato a pieni voti e soprattutto con un’ottima strategia da parte di tutto il team della Red Bull.
Stiamo parlando di David Coulthard, storico ammiratore del neo campione del mondo: “Il modo in cui lui guida è impressionante, se c’è uno spiraglio lui prova a sfruttarlo, non ci pensa nemmeno” ha detto a Channel 4. L’ex pilota britannico ha poi analizzato le differenze tra lui e Verstappen, proprio dal punto di vista mentale delle corse: “Ero solito pensare tra il rischio e non, lui invece è davvero speciale – ha continuato – E lo vediamo da come Lewis si difende dai suoi attacchi, è un pilota eccezionale ma più di una volta ha dovuto aprire le porte scontrandosi. Si sono scontrati fuoco contro fuoco”.
David Coulthard ha poi analizzato la storia che ha portato Max Verstappen in Formula 1. Un percorso difficile proprio a causa delle pressioni del padre che, vincendo soltanto in Formula 3, ha insistito molto sul figlio: “Quel viaggio è iniziato a quattro anni quando Jos, frustrato dagli errori della sua carriera, ha tracciato come costruire un futuro campione del mondo", ha continuato l'ex stella della McLaren. Max quindi ha dovuto lottare contro tutto e tutti per arrivare alla vittoria del Mondiale: “È stato un vincitore fino in fondo, ha saltato alcune delle formule inferiori, per entrare in Formula 1, ma non teme nessuno, non fa parte della sua psiche".