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Dall'ipotesi Mercedes al rifiuto Audi fino alla scelta Williams: il nuovo capitolo di Carlos Sainz per il dopo Ferrari

  • di Francesca Luna Barone

29 luglio 2024

Dall'ipotesi Mercedes al rifiuto Audi fino alla scelta Williams: il nuovo capitolo di Carlos Sainz per il dopo Ferrari
È arrivata quindi la conferma per il "senza tetto" di casa Ferrari: Carlos Sainz ha ufficialmente firmato con la Williams per la stagione 2025. Un contratto che ha sollevato molte domande già nei mesi scorsi, quando le voci nel paddock si facevano sempre più forti e iniziava a circolare la notizia che sarebbe stato un accordo particolare. Ma perché lo spagnolo ha scelto proprio il team inglese?

di Francesca Luna Barone

Un bel salto pindarico per Sainz che prende finalmente posizione e annuncia la sua nuova casa, dopo che la situazione, già in bilico da un po’, lo aveva visto protagonista di rumors riguardanti una sua possibile entrata trionfale in Mercedes, sostituendo, quasi in uno scambio di parti, Lewis Hamilton. Eppure, quello che molti fan definivano un sogno, non si è avverato, perché dal 2025 Carlos Sainz scalderà il sedile di una Williams. Avendo sperato nei mesi scorsi che almeno Red Bull si accorgesse di lui e potesse offrirgli un sedile, i Tifosi si sono ritrovati con un pugno di mosche dopo l'annuncio del rinnovo di Checo Perez. Tuttavia con il team tedesco sembrava molto più concreta questa realtà, grazie alle foto nel paddock che ritraevano papà Sainz, Carlos e Toto Wolff a chiacchierare.

Ma erano chiacchiere. Forse quello che in realtà stava succedendo non era altro che un mettere lo spagnolo in bilico nel mentre si facevano scelte più certe, come quella che riguarda la possibilità di avere Antonelli nel team delle frecce argento l’anno prossimo. Ennesimo rifiuto per Sainz? Non proprio. Come già ribadito, la notizia dell'ingaggio di Hamilton da parte della Ferrari, annunciata immediatamente per esigenze di quotazioni in borsa dal team di Maranello, ha provocato reazioni contrastanti in lui e nei Tifosi. Il numero 55 avrebbe saputo dell'annuncio shock poco prima, portandolo a rivedere fin da subito il suo ventaglio di possibilità, ripartendo da zero. Una delusione che però non ha influenzato le sue prestazioni in pista, avendo portato a casa la prima vittoria della stagione in quel di Melbourne.

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Inoltre in una recente intervista ha dichiarato il suo dispiacere, ma ha anche riconosciuto che l'idea di cambiare squadra andava valutata. A ogni modo ha potuto consolarsi vedendo che tutte le scuderie con un sedile libero abbiano provato a reclutarlo. Il motivo della sua attesa fino ad ora, prima dell’annuncio, era dettato dalla consapevolezza che non fosse tanto importante il team in cui andava quanto l’opportunità che questo gli stava offrendo. James Vowles aveva già confermato che Mercedes aveva messo alla porta Sainz un bel po’ di tempo fa, ma lui avrebbe tamponato subito con la sua offerta concreta. Le voci sul contratto dicevano che sarebbe stato di 5 anni, con la possibilità di uscire prima se l’avesse ritenuto opportuno. Questa possibilità è diventata sempre più realistica con l’esclusione totale del team Sauber, che secondo lo spagnolo non è molto performante di recente, e l’effettivo licenziamento di Sargeant.

Secondo Ralf Schumacher, Williams sarebbe stata fin dall’inizio la scelta migliore, perché ciò che serve al team motorizzato Mercedes è un pilota forte e nonostante le grandi aspettative in Albon e i suoi miglioramenti, non sembra essere ancora all’altezza di uno come Carlos. L’ambizione di Vowles è quindi quella di offrire a Sainz dei vantaggi che riguardano la possibilità di familiarizzare con un team in fase di ristrutturazione, con nuovi investitori e un nuovo impegno. Il madrileno potrebbe diventare il leader di una squadra in crescita, meno pressante rispetto alla responsabilità che avrebbe avuto in Ferrari. Perché Williams resta un team con una storia gloriosa, pur rimanendo al momento alla fine della classifica. Questo potrebbe richiedere sforzi considerevoli, certo, ma si spera che Carlos Sainz non subisca il peso di dover lavorare in sintonia con un nuovo gruppo di persone e di adattarsi rapidamente. La sua mossa verso Williams potrebbe essere un punto cruciale che del resto rappresenta anche una scelta strategica, per entrambe le parti.

Il numero 55 ha espresso il suo entusiasmo per la nuova sfida: “Sono entusiasta di unirmi alla Williams e di contribuire al loro progetto di rinascita. È un’opportunità unica per me e sono pronto a dare il massimo per portare il team ai vertici”. E e da un lato questa scelta può sembrare rischiosa, dall’altro gli offre l’opportunità di diventare un pilota chiave in un progetto ambizioso. Solo il tempo dirà se questa decisione si rivelerà vincente, ma una cosa è certa: Carlos Sainz è pronto a dare tutto per rimanere in Formula 1.

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