Esplode la Sinner Mania. Da Sanremo, all’incontro con il presidente del Consiglio fino all’elogio del papa: Jannik Sinner non smette di far parlare di sé. Il campione altoatesino, negli ultimi giorni, è stato invaso da critiche riguardanti la sua residenza nel Principato di Monaco. L’atleta è stato accusato di non pagare le tasse allo Stato italiano, in quanto residente in un’altra nazione. Ma Jannik, da quando era appena un diciottenne, ha deciso di costruire la vita e la carriera intorno al quartiere in cui ha sede il circolo del tennis europeo. Per crescere e formarsi professionalmente. E non è il solo. Altri tennisti come Djokovic, Medvedev e Rune hanno residenza lì. Lo stesso Sinner ha dichiarato: ‘’La cosa più bella di Monaco è che ci sono tanti giocatori con cui puoi allenarti. Le strutture sono perfette. Lì mi sento a casa’’. Sinner è un atleta partecipe di un circuito internazionale e, in quanto tale, non percepisce alcuno stipendio dall’Italia. Non è un evasore fiscale. Non ha alcun obbligo nei confronti dello Stato italiano. Atleti - come Fiamme Gialle e altri corpi sportivi- percepiscono lo stipendio di un dipendente statale. Il suo guadagno invece - da parte dello Stato - è nullo. La sua vittoria, al contrario, ha portato un grosso introito all’Italia.
Lo share televisivo
I dati sugli ascolti sono impressionanti: la Rai ha registrato uno share del 14,6% per il match del secondo turno delle Atp Finals tra Jannik Sinner e Novak Djokovic. È il miglior risultato per il tennis degli ultimi dieci anni – come ha riportato l’Ansa. 28,5% di share e 5,7 milioni di spettatori, invece, per la finale di Coppa Davis tra Sinner e Djokovic, trasmesse in chiaro su Rai 2, in streaming su Rai Play, Sky ed Eurosport. La semifinale degli Australian Open - tra Sinner e Rubleu - ha registrato il 3,5% dello share televisivo totale e 594 mila amr (ascolto medio). 18% di share e due milioni di spettatori, invece, per la finale degli AO, tra Sinner e Medvedev. Fino ad arrivare a 2, 6 milioni durante il momento del match point. L’audience – tra televisione pubblica e privata – ha registrato dei numeri altissimi.
Il tennis dal vivo
Sono stati venduti 38326 biglietti e 3915 abbonamenti per le Nitto ATP Finals, che si terranno a Torino dal 10 al 17 novembre 2024. È stato registrato -grazie alle vendite- un guadagno del 322% rispetto allo scorso anno. Per la finale maschile degli Internazionali di tennis – che si terranno al Foro italico di Roma - sono stati venduti 44025 biglietti e 6829 abbonamenti. Il biglietto più economico ha un prezzo di € 269. Ed è stato registrato un guadagno del 27% in più rispetto al 2023, nello stesso periodo.
Tutti vogliono giocare a tennis
Il tennis è rinato grazie alla vittoria di Jannik. Boom di iscrizioni in Italia, che include bambini e adulti di tutte le età. Anche i circoli di Bolzano subiscono la Sinner Mania: ‘’Il telefono squilla ogni giorno, non abbiamo mai avuto le ore così piene, un abbondante 20% in più rispetto agli altri anni’’ ha dichiarato Claudio Ferri, presidente del circolo Bauzanum. In Alto Adige, però, i campi da tennis non bastano più ed è stata programmata la costruzione di altre dieci strutture. E ancora: ‘’La richiesta per affittare campi da tennis e padel è esplosa’’ – ha dichiarato Lorenzo Lamperti, direttore generale del Milano sport Spa. ‘’Realisticamente, nel giro di qualche anno, supereremo anche il calcio’’ dichiara invece Gianni Milan – vicepresidente vicario della Fitp, che raggruppa anche il padel ed è la seconda in assoluto come numero di tesserati. Da Torino a Firenze, da Roma a Palermo: le iscrizioni ai circoli di tennis sono aumentate in maniera esponenziale in tutta Italia. La rinascita del tennis ha portato un grosso guadagno – economico ma soprattutto mediatico – alla nazione. Il neocampione ha deciso di rappresentare la bandiera italiana con orgoglio, portando profitto e visibilità. È l’Italia che dovrebbe dire ‘’grazie’’ a Jannik Sinner.