A 59 anni a Palermo è scomparso, per un tumore, Salvatore "Toto'" Schillaci, indimenticato centravanti della Nazionale italiana e della Juventus. Nato al Cep, un quartiere piuttosto duro di Palermo, si era fatto sui campetti di periferia. Poche parole e molte reti. Pesantissime - ma inutili perchè l'Italia non vinse il titolo mondiale - che riempirono di colori e gioie le "notti magiche" dell'estate '90 cantate da Edoardo Bennato e Gianna Nannini. Un uomo d'altri tempi, forse piu' poveri certo molto più belli degli attuali. Tempi di chiacchiere e paroloni come oggi. Gente come i Friedkin, la greca e il francoitaliano. Nullità disumane. Provo amaro piacere che ora tutti, a cominciare da FrancescoTotti, mettono in guardia dai Friedkin. Ho gusto, molto gusto a vedere che ora si è svegliato il popolo giallorosso. Si è svegliato? Ma come, hanno sottoscritto l'abbonamento in 40mila solo per Daniele De Rossi e ora? La mela è marcia da decenni ma quando lo dicevo a Roma, al Celio, mi urlavano contro "nun ce parla' co' quello, è nemico de Sensi". Sì, acerrimo nemico. Suo e della figlia Rosella e del "figlio" Francesco Totti, per 24 anni alla Roma e che ogni estate "scriveva in esclusiva per il Corriere dello Sport che alla Roma servivano grandi campioni". Dalla cordata statunitense - io me le ricordo bene le bandiere giallo, rosse e a stelle e strisce - a James Pallotta, il pizzettaro presidente, ai texani è stato solo un'inarrestabile rotolare in basso tanto che ora siamo a 3 punti conquistati in 4 partite. Ha colpe De Rossi? No. Lui, romanista da sempre, ha avuto fiducia in questi cialtroni che sono cialtroni e pagliacci di infima categoria.
Lo dicevo, sgolandomi, a Roma, lo dico, sgolandomi, a Dublino: basta con questi pupazzi che stampa, radio e televisioni spacciavano e spacciano come i re Creso del 2000. Ieri sera il Milan di Ibrahimovic e Fonseca aveva solo sei italiani in squadra e la Roma, che grazie ad Alberto, padre di Daniele, aveva le migliori squadre giovanili italiane, svende e vende i giovani - tutti di valore - in gran fretta. Della repentina, terribile cacciata saranno felicissimi Totti - a France' i texani nun te vonno vede manco dipinto, continua magna' er pesce a Dubai o in Qatar - e il turco "special one". Chi lo sostituirà, con tanto di foto di sorrrisi e strette di mano? A Trigoria si è visto - ohibo' - Giuseppe Riso, procuratore di Juric (che nel frattempo è stato confermato). E Cristante e Mancini. Ottimo, secondo loro. Si parlava di Max Allegri, ex Milan e Juventus, Sarri e Pioli - ex allenatori della Lazio - e Ranieri, romano e romanista. Bah. Intanto Pioli va in Albania. Serve il profilo alto, altissimo. No, no, no, serve il Nulla. Ricordo a tutti che gli statunitensi hanno inmventato il chewing-gum. La gomma americana. Ho detto tutto. Daniele, grazie di cuore. Sei un uomo, un marito, un padre, un grande atleta, un giocatore sopraffino. Loro? Dei bisonti consunti.