La bomba l’ha sganciata GPOne: Ducati ha proposto a Danilo Petrucci di correre la 24 Ore di Le Mans, insieme a Chaz Davies e David Checa. Roba, insomma, da mettersi a contare le ore da qui al 16 aprile, giorno in cui sarà di scena, appunto, la gloriosa gara di endurance, con Petrucci che a quel punto le avrebbe fatte veramente tutte.
Il ternano, infatti, ha cominciato da piccolissimo con il minitrial, passando poi alla velocità e arrivando in MotoGP, vincendo anche due gare con la Ducati. Poi, dopo due stagioni difficili in KTM, ha corso una Dakar, vincendo una tappa e nel frattempo non ha mai smesso di cimentarsi in qualche gara di cross e di enduro. Fino al ritorno alla velocità, dove ha sfiorato la vittoria del titolo nella AMA Superbike e, adesso, l’approdo al World Superbike, sempre con Ducati, ma con i colori del Team Barni. Basta? Neanche per sogno! Perché per il pilota di Terni c’era ancora l’endurance da provare e adesso ha anche l’occasione di farlo.
Secondo quanto riferito da GPOne, infatti, Xavi Fores non potrà partecipare alla gloriosa gara perché in quei giorni diventerà papà e l’equipaggio del team Ducati ERC è rimasto, quindi, senza un pezzo per completare il trio insieme a David Checa e Chaz Davies. E a chi hanno pensato? A Danilo Petrucci ovviamente! Sembra che il ternano si sia preso un po’ di tempo per decidere il da farsi, più che altro per capire se e quanto l’eventuale partecipazione alla 24Ore potrà incidere sul suo lavoro di pilota del Team Barni. La settimana successiva a quella del 16 aprile, infatti, si correrà a Assen con la SBK.
Non è in discussione, però, che la proposta del patron tedesco del Team Ducati abbia ingolosito e non poco il pilota italiano, senza contare che la sua partecipazione potrebbe rivelarsi strategica sotto il profilo del marketing anche per la stessa Ducati e per l’indotto dell’Endurance più in generale. Se Danilo Petrucci dovesse decidere comunque di non accettare la proposta, l’altro nome già individuato è quello di Phillip Oettl.