Non il weekend ideale per Max Verstappen quello appena concluso a Jeddah, in Arabia Saudita, per il secondo appuntamento con la stagione di Formula 1 2023. L'olandese due volte campione del mondo ha iniziato il fine settimana con l'assenza, concordata con la FIA, dal consueto giovedì di interviste, saltato per una indisposizione fisica dovuta a un problema intestinale riscontrato durante la settimana.
Le cose non sono migliorate quando, dopo tre sessioni di prove libere al top per lui, le qualifiche del sabato si sono concluse all'ingresso del Q2, con il campione in carica costretto a rientrare ai box per un problema al semiasse destro della sua RB19. Partenza in 15esima posizione per lui quindi nel Gran Premio di domenica, con una rimonta da manuale che lo ha riporta fino in seconda posizione, dove però non è riuscito ad agguantare il compagno di squadra Sergio Perez che ha vinto il suo primo GP della stagione.
La sconfitta non è andata giù a Verstappen che, nonostante mantenga saldamente la prima posizione in classifica grazie al punto addizzionale del giro veloce, ha tuonato in conferenza stampa contro i problemi di affidabilità riscontrati nel weekend di gara: "Non sono qui per arrivare secondo. Il team deve assicurarsi che le vetture siano affidabili".
I malumori della domenica però non fanno altro che accentuare quelli già visti sabato post qualifiche, quando l'olandese - secondo quanto rivelato da Nico Rosberg ai microfoni di Sky - ha lasciato in anticipo il paddock senza partecipare alla riunione del team: "Ieri ha lasciato il circuito molto rapidamente e ci è stato detto che, a quanto pare, ha saltato anche la riunione con il team. Non è un approccio positivo, non è una buona mentalità da avere a questo punto della stagione, specie quando il team ha fatto un lavoro così brillante con quella macchina e sta lavorando così duramente. Forse potrebbe essere un po’ più gentile".
Di opinione diversa il giornalista Erik Van Haren, molto vicino a Verstappen, che ha giustificato l'assenza dell'olandese dopo le qualifiche di sabato: "C’era un accordo tra il team e Max. Non si sentiva ancora al meglio fisicamente e la squadra gli ha permesso di lasciare in anticipo il tracciato e di prendersi qualche ora di riposo in più in vista della gara di domenica".