Verso Jeddah, in vista del prossimo GP dell'Arabia Saudita (secondo appuntamento del mondiale 2023 di Formula1), Max Verstappen è più che cauto, anche se i pronostici della vigilia sono dalla sua. Dopo la netta superiorità sul passo gara alla base del dominio Red Bull in Bahrain, il campione del mondo non vuole sottovalutare gli avversari in vista del prossimo round, e in particolare su un tracciato che vede Aston Martin e Ferrari temibili rivali. Anche se nell’aria aleggia un altro record personale: in caso di vittoria, l’olandese diventerebbe il 19° pilota della storia a vincere i primi due GP stagionali.
Eppure anticipa ai canali Red Bull: “Dopo un grande inizio in Bahrain non mi aspetto a Jeddah un compito facile. È una pista completamente differente e serve una macchina che sia veloce. Nonostante ciò, la presenza di curve veloci mi fa pensare che avremo una macchina competitiva”. E aggiunge, a proposito della tracciatura: “Le modifiche al circuito sono state fatte principalmente per ragioni di visibilità, speriamo che abbiano migliorato un po' le cose per noi piloti, poiché era assolutamente pericolosa in certi punti”. Nel mentre Perez insegue altre sorti in gara: ”Non vedo l'ora di tornare sul circuito dove ho fatto la pole nel 2022, poi fui davvero sfortunato con le tempistiche di ingresso della Safety Car, mentre ero in testa alla gara. Speriamo possa essere il mio turno per vincere”, ricorda Checo, che sullo stato di forma della RB19 assicura ancora margine di miglioramento. “Dobbiamo provare a conservare lo slancio guadagnato in Bahrain. Ci sono assolutamente molti miglioramenti che possiamo ancora compiere per far progredire la macchina. Abbiamo raccolto moltissime informazioni dalla prima gara e abbiamo lavorato parecchio dietro le quinte”.