image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Davide Brivio lancia l’allarme: Yamaha e Honda come Suzuki

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

9 novembre 2022

Davide Brivio lancia l’allarme: Yamaha e Honda come Suzuki
La MotoGP rischia di diventare una questione solo europea. La scelta di Suzuki di lasciare il mondo delle corse in moto potrebbe, infatti, far muovere le altre due case giapponesi nella stessa direzione. Lo ha accennato Valentino Rossi e adesso a dirlo è anche Davide Brivio

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Ducati e Aprilia hanno tracciato la rotta e KTM si è subito accodata. E’ la considerazione che viene da fare analizzando le ultime stagioni della MotoGP, con i tre marchi europei che hanno introdotto continue innovazioni e moto sempre più performanti. Il prototipo buono e solo da migliorare per quattro o cinque stagioni di fila è, ormai, una meteora visto che le moto sono rivoluzionate di anno in anno e che anche a stagione in corso vengono apportati miglioramenti sostanziosi. Il regolamento dice che i motori non si possono toccare, ma ovunque c’è stato un margine di intervento Aprilia, Ducati e KTM sono intervenute. Mostrando che dietro alla MotoGP c’è un gran lavoro di ricerca e, quindi, ci sono anche sostanziosi investimenti.

Già nei giorni scorsi Valentino Rossi s’era lasciato scappare una domanda piuttosto sibillina: “Le case giapponesi sono disposte a stravolgere il loro modo di lavorare?”. Un dubbio che nel paddock hanno in tanti e di cui ha parlato senza mezzi termini anche Davide Brivio. Lui è stato l’uomo del miracolo Suzuki culminato con il mondiale vinto da Joan Mir, ma quest’anno Suzuki ha deciso di dire definitivamente basta. Si è parlato di svolta ecologica, di volontà di contenere i costi, ma la verità sembra essere un’altra: non c’è concreto interesse a cambiare metodo di lavoro per tenere il passo di Ducati su tutti, ma anche di Aprilia e KTM. E adesso, con Suzuki che ha aperto la strada, anche le prospettive di Honda e Yamaha potrebbero essere differenti. “Sono preoccupato – ha detto Brivio in una intervista a GPOne – Mi preoccupano le altre due società giapponesi, visto che l'avventura Suzuki sta per finire quest'anno. Perché penso che debbano cambiare ritmo per poter effettivamente competere con Ducati”. In sintesi: adesso che Suzuki ha detto basta, Honda e Yamaha sono disposte a raddoppiare le forze per restare in MotoGP?

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Team Suzuki Ecstar (@suzukimotogp)

Almeno nei proclami sembra che l’intenzione di lasciare il mondo delle corse in moto sia una ipotesi più inesistente che remota, ma ormai la MotoGP è sempre più simile alla Formula1 e per Brivio non c’è modo di tornare indietro. “Penso che la MotoGP possa imparare dalla Formula 1 dal punto di vista tecnico – ha concluso - lì tutto è esasperato. Ci sono più ingegneri, c'è una diversa analisi dei dati, molto più attenta. Ma in generale credo che ci stiamo già muovendo in questa direzione, come nel campo dell'aerodinamica . Diversi team si stanno già rivolgendo al mondo della Formula 1”. Con costi che, chiaramente, sono diversi rispetto al passando e budget che a questo punto non posso essere più ricavati dal marketing, ma da altri settori dei bilanci aziendali. I costi, per i due colossi giapponesi, non sarebbero certo proibitivi, ma non è così scontato che ci sia la volontà di affrontarli. Non è un caso se anche Carmelo Ezpeleta, ormai da diversi mesi, parla di marchi cinesi che sarebbero pronti a entrare in MotoGP e l’impressione è che il 2025 potrebbe segnare una svolta definitiva, e clamorosa, nella storia delle corse in moto.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

More

Marc Marquez e Fabio Quartararo hanno già sbroccato! Valentino Rossi aveva ragione…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Marc Marquez e Fabio Quartararo hanno già sbroccato! Valentino Rossi aveva ragione…

Guai a parlare di perdono! Valentino Rossi è lapidario su Marc Marquez e il 2015

MotoGP

Guai a parlare di perdono! Valentino Rossi è lapidario su Marc Marquez e il 2015

Ma la piazza esulta ancora quando cade Marc Marquez

MotoGP

Ma la piazza esulta ancora quando cade Marc Marquez

Tag

  • Aprilia
  • Davide Brivio
  • Ducati
  • Honda
  • KTM
  • MotoGP
  • Suzuki
  • Yamaha

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Diatriba Sky-Red Bull: ora intervengono “i pezzi grossi” per portare pace

di Andrea Gussoni

Diatriba Sky-Red Bull: ora intervengono “i pezzi grossi” per portare pace
Next Next

Diatriba Sky-Red Bull: ora intervengono “i pezzi grossi”...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy