image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Diogo Jota e l'incidente mortale: appena sposato, tre figli piccoli, in auto col fratello (morto anche lui). Cosa ci vuole di più per definire una tragedia? Ecco tutto quello che sappiamo

  • di Andrea Spadoni Andrea Spadoni

3 luglio 2025

Diogo Jota e l'incidente mortale: appena sposato, tre figli piccoli, in auto col fratello (morto anche lui). Cosa ci vuole di più per definire una tragedia? Ecco tutto quello che sappiamo
Lo schianto in autostrada nella provincia di Zamora. Secondo le prime ricostruzioni potrebbe essere esplosa una gomma della Lamborghini. Alla guida André Silva. I due calciatori sono morti carbonizzati. Diogo, fresco di matrimonio con la sua Rute, tre giorni prima di morire, aveva scritto su Instagram: “Sono un uomo fortunato”.

di Andrea Spadoni Andrea Spadoni

Dolore, silenzio, morte. E l’incredibile cordoglio di tutto il mondo del calcio: compagni, avversari, dirigenti, allenatori, e vertici delle istituzioni. Un colpo al cuore del pallone che è arrivato in prima mattina: Diogo Jota, attaccante di 28 anni del Liverpool, è morto in un tremendo incidente avvenuto nella notte del 3 luglio, sul tratto dell’autostrada A-52, nei pressi del comune di Palacios de Sanabria in provincia di Zamora. Siamo nel nord ovest della Spagna, lungo il confine con il Portogallo. 

Alla guida della Lamborghini del calciatore del Reds c’era il Fratello, André Filipe Teixeira Da Silva, due anni più giovane, anche lui calciatore in Portogallo con il Penafiel in Seconda Divisione, anche lui morto nel tremendo impatto. Una tragedia immagine che sconvolge tutti e sbriciola famiglie intere.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da LUNA Esports (@lunaesports_gg)

Diogo Jota si stava godendo le ultime settimane di vacanza prima del rientro in campo. Era felice, il 22 giugno scorso si era sposato con la compagna di sempre Rute Cardoso, 28 anni, portoghese. Una bella storia d’amore. Tenera e semplice, cresciuta sui banchi di scuola, quando Diogo mostrava il suo grande talento con la maglia del Pacos de Ferreira. Un legame così importante e autentico che non si era arrestato nemmeno quando la carriera aveva preso il volo e traiettorie lontane. Insieme Diogo e Rute avevano affrontato tutto, anche il primo trasferimento in Inghilterra nel 2017. C’era da diventare grandi e scalare il mondo del calcio. Il folletto portoghese segnava e diventava l’idolo dei Wolves nello storico ritorno in Premier League. Sogni su sogni, condivisi, vissuti da una coppia di innamorati, che si arricchivano. Un disegno che si completava di cuori, i loro tre figli: nel 2021 Denis, nel 2023 Duarte e nel novembre 2024 la bambina della quale non è mai stato diffuso il nome.

C’era da sposarsi e nel frattempo il giovane talento di Pacos de Ferreira si era trasferito al Liverpool per una somma importante di 44 milioni di euro. Tutto era più grande, più importante e la felicità di questi ragazzi cresciuti fianco a fianco, o meglio cuore e cuore, si leggeva negli occhi ogni volta che pubblicavano le loro foto insieme su Instagram. Social dove Diogo, solo tre giorni prima di morire, aveva scritto: “Sono un uomo fortunato”.

Tutto si era completato. La soddisfazione di una vita di amore e successo, mai sopra le righe, mai una scelta fuori posto. Il 22 giugno scorso a Oporto si era celebrato anche il matrimonio, desiderato e voluto da anni. Ricordiamo la romantica proposta dell’attaccante del Liverpool di fronte a un laghetto.

E, mentre scriviamo queste righe, ci chiediamo: come può essersi infranto tutto in un modo così crudele? È bastata forse una distrazione, forse, secondo quanto ricostruito dai soccorsi, una gomma della Lamborghini improvvisamente esplosa che ha fatto perdere il controllo dell’auto al fratello André, finita fuori strada ed esplosa in una fiammata che non ha dato scampo ai due calciatori. Morti entrambi dentro l’abitacolo, carbonizzati dal fuoco.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Cristiano Ronaldo (@cristiano)

Un profondo lutto che non ha spiegazioni, che lascia tutti nella disperazione. Diogo Jota era un gran bel calciatore, attaccante versatile (poteva giocare alto a sinistra, prima o seconda punta). Giocava nel Liverpool dal 2020, arrivato dal Wolverhampton nel 2017, squadra di cui era stato elemento chiave per la promozione dalla Championship alla Premier. In Premier League aveva segnato 63 gol 190 partite. Nel suo palmares 5 trofei: due Coppe di Lega, una FA Cup, un Community Shield e la Premier League di quest’anno, nel 2025. In Italia, Diogo Jota, si era fatto conoscere per la tripletta in Champions League contro l’Atalanta, gol numero 10 mila della storia dei Reds in Champions League.

Tra i tanti interventi di cordoglio per questa tragedia, ci sono anche le parole di Cristiano Ronaldo, suo compagno in nazionale: “Non ha senso, eravamo insieme in Nazionale, ti eri appena sposato. Alla tua famiglia, a tua moglie e ai tuoi figli, mando tutto il mio affetto e auguro loro tutta la forza del mondo. So che sarai sempre con loro. Riposate in pace, Diogo e André, ci mancherete”.

La Federcalcio Portoghese, in occasione della partita di stasera, giovedì 3 luglio, di calcio femminile tra Portogallo e Spagna, ha chiesto un minuto di silenzio per Djogo Jota e André Silva.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Vlahovic, quando te ne vai? Il like al Real è l'ennesimo strappo alla Juve per ottenere la cessione che farebbe bene a tutti. E intanto, David…

di Valerio Moggia Valerio Moggia

Calcio

Vlahovic, quando te ne vai? Il like al Real è l'ennesimo strappo alla Juve per ottenere la cessione che farebbe bene a tutti. E intanto, David…

Perché nessuno parla dell'inchiesta di Fabrizio Corona a Falsissimo sul Calcioscommesse? Forse "la mer*a è troppo grossa"? Il sistema marcio, i calciatori impuniti, la fonte e i nomi…

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Unire i puntini

Perché nessuno parla dell'inchiesta di Fabrizio Corona a Falsissimo sul Calcioscommesse? Forse "la mer*a è troppo grossa"? Il sistema marcio, i calciatori impuniti, la fonte e i nomi…

CARI INTERISTI, CHIEDETE SCUSA! Il Demone Inzaghi ha fatto il miracolo: battuto il City di Guardiola con l’Al Hilal. E adesso…

di Andrea Spadoni Andrea Spadoni

Calcio

CARI INTERISTI, CHIEDETE SCUSA! Il Demone Inzaghi ha fatto il miracolo: battuto il City di Guardiola con l’Al Hilal. E adesso…

Tag

  • Calcio
  • Incidente mortale
  • Liverpool

Top Stories

  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…

    di Luca Vaccaro

    Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…
  • “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta

    di Emanuele Pieroni

    “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta
  • SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…

    di Giulia Sorrentino

    SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…
  • DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?

    di Giulia Sorrentino

    DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?

di Andrea Spadoni Andrea Spadoni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Vlahovic, quando te ne vai? Il like al Real è l'ennesimo strappo alla Juve per ottenere la cessione che farebbe bene a tutti. E intanto, David…

di Valerio Moggia

Vlahovic, quando te ne vai? Il like al Real è l'ennesimo strappo alla Juve per ottenere la cessione che farebbe bene a tutti. E intanto, David…
Next Next

Vlahovic, quando te ne vai? Il like al Real è l'ennesimo strappo...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy