Fabrizio Corona esce ogni lunedì con Falsissimo, e ogni volta che esce non fanno in tempo a passare cinque minuti che ha già migliaia di visualizzazioni e like. Ora, parlando nell'ultima puntata di calcioscommesse, un tema che aveva sollevato lui per primo, fa strano vedere che nessuna delle notizie sia uscita su nessun giornale. Vero è che lo stile di Corona è volutamente spinto, esagerato, hardcore, però quando si trattava delle corna di Fedez e Ferragni nessuno si è preoccupato di interrogarsi sul fatto se sia uno youtuber o un giornalista. Quindi, al netto del fatto che la puntata sarebbe dovuta uscire già da mesi ma sempre rinviata, la domanda è: perché nessuno ha ripreso Corona? Perché dietro c'è la merda, quella vera? Le accuse lanciate a Falsissimo, come sempre, sono pesanti, e molte cose hanno trovato riscontro nelle carte della magistratura. Corona ci mette sempre le fonti, con nome e cognome, riporta la dichiarazioni mandando in onda direttamente le telefonate, quindi perché non riprenderlo, anche con la dovuta distanza? Cosa dice di così grave? Ecco il contenuto delle due puntate, la parte gratis e quella per abbonati.

Corona racconta che mentre era in Questura, interrogato come persona informata sui fatti, i poliziotti “Avevano chiamato la Procura di Torino, dando mandato di non fare la figura di merda di andare a Coverciano a prendere Zaniolo e Tonali per dirgli che erano indagati”. Secondo Falsissimo, “Era come l'inchiesta del Toto Nero negli anni Novanta, quando il Milan era retrocesso in serie B. La stessa cosa dovrebbe succedere adesso alla Juve, per Fagioli, e al Milan per Tonali”. Invece, continua Corona, com'è finita? “Fagioli ha preso 12 mesi di squalifica, cinque dei quali commutati in prescrizione, più un'ammenda da 12.500 euro, e non solo la Juventus non l'ha cacciato, ma gli ha rinnovato il contratto per altri 4 anni”. Poi continua, “Un poliziotto mi aveva detto: sa, noi come Procura interna stiamo indagando sui giocatori, ma anche sulla Procura di Torino stessa. Perché la Procura di Torino è la famiglia Agnelli, è la Juventus stessa. Giocano in casa. Vi ricordate il passaporto di Suarez? Il passaporto falso, la corruzione, e cose successo alla fine? Niente, nessuna condanna. C'erano reati per 20 anni di pena”. Il problema che vuole sollevare Corona è proprio questo: l'impunità dei calciatori: “Come mai ci sono 12 persone in galera, e intanto Fagioli e Tonali fanno la loro cazzo di vita belli, al sole di Ibiza? Allora, vi spiego. Nel mondo delle scommesse ci sono tre piazze importanti in Italia: Torino, Milano e Roma”.

Corona fa il nome della sua fonte, Kevin Maggio: “Aveva una ricevitoria ed entra nel giro dei calciatori, quindi decide di darmi questa notizia perché Fagioli gli doveva 30mila euro ed era stanco di aspettare”, spiegando che Fagioli, “Oltre a essere indebitato per 3 milioni e mezzo di euro sulle tre piazze, doveva anche i soldi a Kevin. Praticamente queste piattaforme portavano i giocatori a perdere, e una volta toccato il fondo partiva il giochetto: ai calciatori venivano chiesti i falli, le ammonizioni, i tiri in porta”. Ma come è finita con i soldi di Kevin? Lo dice lui stesso, al telefono con Corona: “A un certo punto Fagioli mi fa: vai a prendere i soldi a San Siro che c'è mio zio. Mi ritrovo in un bar vuoto, non aperto al pubblico, vicino allo Stadio, arriva uno con un Porsche nero, mi tira fuori della buste con dentro dei soldi e me li dà. Io poi dico a Fagioli: ma questo non era tuo zio. E lui mi mandava sticker per ridere”. L'identità la spiega Corona: “Era Tommaso De Giacomo, che insieme ai suoi amici della gioielleria Elysium riciclava denaro in cambio di orologi”. Ed è ancora Kevin, nella parte a pagamento di Falsissimo, a rivelare che anche alcuni giocatori dell'Inter avrebbero voluto scommettere su loro stessi: “Barella, Bastoni. Ho gli screenshot, in cui io mi rifiutavo di giocare. Anche Galliani, ma su di lui non posso dire se no mi coppa”, la chiusa è in friulano ma si capisce.
