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Disastro Ferrari: Leclerc ritirato dal Gran Premio d’Olanda per colpa di Kimi Antonelli, Hamilton nel muro. E se si prepara Monza così…

  • di Alice Cecchi Alice Cecchi

  • Foto di copertina: ANSA

31 agosto 2025

Disastro Ferrari: Leclerc ritirato dal Gran Premio d’Olanda per colpa di Kimi Antonelli, Hamilton nel muro. E se si prepara Monza così…
A Zandvoort per la rossa è stato un incubo e tra il ritiro di Lewis Hamilton e quello di Charles Leclerc non si sa quale sia il peggiore. Errori e sfortuna hanno caratterizzato la giornata della Ferrari in Olanda, ma lo spirito non si perde: la prossima gara sarà quella di Monza e secondo i piloti…

Foto di copertina: ANSA

di Alice Cecchi Alice Cecchi

Somiglia ad una montagna russa il tracciato di Zandvoort, che in pochi chilometri racchiude curve strette, tornanti e sopraelevate. Una sfida dopo l’altra, che però per i piloti di Formula 1 diventa ben presto routine. Le insidie del Gran Premio d’Olanda, in questa edizione sono state più assurde che mai: Zandvoort è stata una vera e propria montagna russa - che per la Ferrari si è fermata nei punti più fondi del percorso. Quello che era già iniziato male si è rivelato un weekend da dimenticare: prima Lewis Hamilton, poi Charles Leclerc sono stati inquadrati nelle barriere, con le vetture distrutte e le mani sopra gli occhi. 

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Il primo a ritirarsi è stato il sette volte campione del mondo, che ha perso il controllo della sua SF-25 durante la prima metà del gran premio. Sir Lewis ha fatto tutto da solo, come si suol dire: traiettoria sbagliata, muro troppo vicino e poco spazio per evitarlo. “Non so bene cosa sia accaduto, dovrò rivedere i replay” ha subito spiegato il britannico. “Mentre percorrevo la sopraelevata ho avuto una sbandata al posteriore e non sono riuscito a controllarla. La macchina era un po’ nervosa” ha continuato Hamilton appena dopo essere sceso dalla sua vettura. Il round di qualifica non era andato in maniera positiva per nessuna delle due rosse, ma il sette volte campione del mondo sembrava ben determinato per la gara della domenica: “Questo fine settimana abbiamo comunque fatto dei progressi concreti e il ritmo era piuttosto buono, recuperavo su Russell e penso ci saremmo riusciti. Non finire una gara e uscire di scena così presto è molto insolito. Non è una bella cosa, ma è andata così” ha concluso Sir Lewis.

Lewis Hamilton, Gran Premio d'Olanda 2025
Lewis Hamilton, Gran Premio d'Olanda 2025. Scuderia Ferrari, X

Per Charles Leclerc l’epilogo è stato lo stesso - oltretutto proprio nello stesso punto del tracciato, curva 3 - ma la faccenda è andata in maniera particolarmente diversa. Determinato come non mai in partenza, il monegasco ha ricevuto la sua prima dose di sfortuna appena dopo il pit stop, quando è stata chiamata in pista la Safety Car - per recuperare proprio la vettura del suo compagno di squadra. Una volta tornata la bandiera verde, Leclerc non ci ha pensato due volte a riprendersi la posizione persa nei confronti di George Russell: ha concluso un sorpasso da fuoriclasse, guadagnando il quinto posto sul pilota Mercedes con una manovra al limite tra l’asfalto e la ghiaia. Qualche giro dopo però, dopo essere uscito dalla pit lane con le gomme soft da sfruttare nell’ultimo quarto di corsa, è stato centrato da Andrea Kimi Antonelli.

L’italiano, in un periodo di particolare difficoltà al volante della sua Mercedes, preso dalla smania di voler sopravanzare il monegasco - su cui, effettivamente, aveva un giro di vantaggio sull’usura delle gomme - non ha calcolato bene le misure ed è finito nella fiancata della Ferrari. Leclerc, protagonista senza colpe del contatto, non ha potuto fare altro che lasciare lì la sua monoposto, diventando subito virale seduto sulla duna dietro alla curva in attesa della fine del gran premio. Come già confermato dal team principal della Scuderia Ferrari, Fred Vasseur, Kimi Antonelli si è subito recato dentro al box di Charles Leclerc per porgli le sue scuse, che però non sono abbastanza per far andare il pilota numero 16 a cuor leggero alla prossima gara, anzi.

Leclerc and Antonelli's dramatic coming together 💥

The Mercedes driver has been handed a 10-second penalty for causing a collision #F1 #DutchGP pic.twitter.com/lxcCc4o1WO

— Formula 1 (@F1) August 31, 2025

“Non si sa mai cosa può succedere, ma finché la gara non è finita ci si può credere. Oggi purtroppo è finita prima di quanto volessi” ha raccontato Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1. “Errore da rookie o no, non vorrei entrare nel dettaglio perché non ho ancora visto l’incidente. In questa pista bisogna essere molto incisivi e aggressivi per superare, ma l’interno della curva tre… era un po’ difficile” ha continuato il monegasco, con una smorfia che ha lasciato intendere tutto: alla tre, così, era meglio non provarci caro Kimi. Negli occhi del pilota della Ferrari si legge già tanta stanchezza, anche se il round di Zandvoort è solo il primo di una lunga serie (che terminerà solo a dicembre, quindi bisogna tornare subito sul pezzo). L’unica cosa da portarsi a casa, secondo il monegasco, è l’attacco su Russell: “Rifarei lo stesso. Giudicherete voi se sia stato aggressivo o meno, però noi ci stiamo giocando la seconda posizione del campionato costruttori, quindi… vedremo cosa diranno i commissari. Dopo un weekend così però non vedo l’ora di essere a Monza, serve quell’energia” ha concluso Leclerc.

Fred Vasseur è della sua stessa idea: a Zandvoort la sfortuna ha dettato legge e per Monza c’è bisogno di fare un reset e ricominciare da capo. La domanda che circonda la Ferrari però è un’altra: effettivamente, è possibile ricominciare? La pausa estiva è finita, ma Lewis Hamilton continua ad avere gli stessi problemi, così come la SF-25. Se almeno Charles Leclerc ha dimostrato di avere il giusto spirito - l’attacco su Russell è l'esempio perfetto - la fortuna non gira mai dalla sua parte. Il prossimo gran premio sarà il più importante per la Ferrari, quello di casa sul Tempio della Velocità: che le macerie di Zandvoort possano essere di insegnamento in vista di Monza.

Charles Leclerc mentre scende dalla sua monoposto incidentata
Charles Leclerc mentre scende dalla sua monoposto incidentata. ANSA
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Foto di copertina:

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