“Ci sono più piloti che moto, non ci resta che aspettare e vedere cosa ne esce. Ci sono ancora dei piloti MotoGP giovani ed esperti. Anche giovani piloti con cinque o sei anni di esperienza" – Lo ha detto Razlan Razali, patron del team RNF, spiegando di non avere fretta per occupare le selle delle due Aprilia con cui l’anno prossimo correrà nel mondiale della MotoGP. Fin qui nulla di strano, visto che questa volta, dopo l’uscita di scena di Suzuki, ad avere il così detto coltello dalla parte del manico sono i team che possono quindi permettersi di esasperare le trattative e prendere tutto il tempo che vogliono. A far discutere, piuttosto, è stata un’altra affermazione di Razali che dopo aver avuto in squadra Valentino Rossi prima e Andrea Dovizioso poi, sembra aver voluto chiudere le porte agli italiani.
“La gente parla di piloti come Celestino Vietti, ma ci sono un bel po' di piloti con più esperienza. Piloti che sono in MotoGP da un anno e possono ancora crescere. Ecco perché non dobbiamo portare nessuno fuori dalla Moto2, al momento” – ha aggiunto Razali. Insomma, se anche Vietti dovesse vincere il mondiale di Moto2, la squadra satellite di Aprilia non sarebbe pronta ad accoglierlo, preferendogli, piuttosto, uno tra Darryn Binder, Raul Fernandez o addirittura Remy Gardner. Pilotini che hanno già un anno di esperienza sulle spalle in MotoGP e che adesso rischiano seriamente di uscire di scena. La prima scelta, per la seconda sella di Razali, sembra essere, comunque, proprio Darryn Binder. “Al momento non abbiamo trovato un accordo – ha detto il manager malese - Vogliamo risultati immediati con Aprilia. Negli ultimi quattro anni, ma soprattutto negli ultimi due, non abbiamo avuto risultati particolarmente buoni. Voglio dimostrare ad Aprilia che possiamo ottenere subito buoni risultati, se troviamo i piloti giusti".
L’obiettivo principale, quindi, è quello di garantirsi prima possibile un pilota che sia subito in grado di salire sul podio con una moto, la RS-GP di Aprilia, che sta già andando molto forte con Aleix Espargarò. Il nome che è circolato nelle ultimissime ore è quello di Miguel Oliveira, ma sono in tanti nel paddock a sostenere che Razali sta lavorando ai fianchi anche per poter arrivare a Alex Marquez. Soprattutto adesso che Alex Rins sembra essersi accordato con Lucio Cecchinello e HRC per una Honda del team satellite.