Si chiama Doriane, ha 19 anni, è francese e rappresenterà Mercedes sulla griglia della F1 Academy: quando si parla di lei bisogna allacciarsi le cinture perché è forse la giovane donna più promettente per il futuro del motorsport al femminile. Fino a pochi mesi fa non aveva mai nemmeno gareggiato su una monoposto mentre oggi si prepara al debutto nel campionato tutto al femminile targato Formula 1. La pocket rocket, come la chiamano le sue colleghe delle Iron Dames, è pronta ad una nuova avventura e, nonostante una carriera quasi al contrario, dato che di solito prima si corre in monoposto e poi eventualmente si passa alle ruote coperte, ha già tanto da dimostrare. Campionessa del Ferrari Challenge nel 2022, nel team delle Iron Dames dal 2021, la giovane Pin si è sempre fatta notare per la sua velocità e la capacità che ha di adattarsi in pochissimo tempo a qualsiasi vettura, che sia una GT3 o una LMP2, conquistando l’attenzione di ogni appassionato del WEC durante la stagione del 2023 quando ha corso insieme a Mirko Bortolotti e l'ex pilota di Formula 1 Daniil Kvyat al volante del prototipo del team Prema Racing.
Sarà proprio con il team italiano il debutto della francese in F1 Academy, team che ormai la conosce bene e che l’ha scelta, insieme a Tina Hausmann, per rappresentare i propri colori nel campionato. Insieme al supporto del team Prema, Doriane potrà contare sulla Mercedes Driver Academy, l’accademia per giovani piloti gestita da Toto Wolff che l’ha descritta come “un talento eccezionale”. La parigina è una delle giovani pilote che più promettono un futuro competitivo per le donne nel motorsport, dati tutti i suoi successi finora e quanto potenziale porti sulla griglia della F1 Academy. Nonostante la sua prima parte di carriera al volante di vetture a ruote coperte, Doriane ha dichiarato di aver sempre sognato di poter correre in monoposto e di aver colto fin da subito questa opportunità a braccia aperte, a maggior ragione poi con il supporto di Mercedes.
La Pin, che si può dire sia stata cresciuta dal team delle Iron Dames, una delle iniziative che finora hanno riscosso più successo nel motorsport per l’inclusione, ha lavorato per anni a stretto contatto con Deborah Mayer, presidentessa di FIA Women in Motorsport e fondatrice del progetto delle Iron Dames, consegnandola ora al programma che la condurrà verso la Formula 1. “È straordinario vedere una ragazza di soli 20 anni riuscire a rappresentare un team così prestigioso in Formula 1. Da quando è entrata a far parte delle Iron Dames ha sempre dimostrato tanto talento e sono sicura che si divertirà in F1 Academy, ma che farà anche ben vedere di che pasta è fatta” ha dichiarato la Mayer.
Sarà una grande sfida per Doriane, che dovrà abituarsi a un tipo diverso di competizioni rispetto a quello che conosce, ma che allo stesso tempo ha un bagaglio pieno di esperienza maturata nei campionati in cui ha partecipato fino ad adesso. E sicuramente potrà mettere in pratica tutto quello che ha appreso nel WEC, ruota a ruota con alcuni dei piloti migliori del mondo, ex Formula 1 e leggende. “Per me è l’inizio di un nuovo capitolo: lo desideravo da tanto e adesso prometto di dare il massimo” ha detto la Pin, pronta ad affrontare questa nuova avventura.