Andrea Dovizioso è un calcolatore, un tipo razionale. Ma nella nuova trasmissione di Sky Sport condotta da Guido Meda, On The Road Again, andata in onda oggi alle 18:30, non ha nascosto le emozioni. Il format del programma è semplice: Meda su una moto, lui su un’altra e via a scoprire i luoghi cari del pilota. Nel frattempo chiacchiere e rivelazioni. Le moto erano una Multistrada 950 (Meda) e una Scrambler 800 (il Dovi).
Guido Meda e Dovizioso sono partiti da casa di Andrea. Il primo posto dove si sono fermati è stato un vecchio parcheggio. Nel tragitto Dovizioso ha raccontato la prima volta che il padre gli ha portato una motina da cross a casa, un Malaguti Grizzly, premio per aver imparato a guidare la bici senza le rotelle. Proprio nel vecchio parcheggio invece Dovizioso ci andava a girare con le mini moto, mentre accanto dei vecchietti giocavano a carte. Ma la tappa successiva è stata quella fondamentale. Dovi e Meda si sono fermati davanti a un cancello e li sono partiti i ricordi: era la casa dove Andrea ha passato la sua infanzia. “È stato il momento più bello della mia vita, quando eravamo tutti insieme e i miei non si erano ancora separati”. La fortuna ha voluto che dietro quel cancello ci fosse il proprietario del casolare che ha aperto anche la porta della vecchia casa. E qui Dovizioso si è lasciato andare, tirando un grande respiro: “Mamma mia, che figata”. Lo stesso Meda, in un’intervista registrata successivamente e montata nel servizio, ha commentato che stava per scendergli una lacrima e che non l’aveva mia visto così. Aggiungendo: “Nel suo sguardo ho sempre notato una nota di nostalgia”. Forse arriva dalla perdita di quei momenti, chissà.
Dovizioso ha mostrato a Meda la casa, adesso completamente da ristrutturare, dicendo: “Dovrei portarci mia madre”. È entrato nella sua vecchia camera. E poi ha fatto vedere il pezzo di terra, adesso con erba alta, dove il padre dal niente e con un trattore aveva costruito una piccola pista da cross. L’unica cosa rimasta invariata da allora una torre di gomme proprio da cross. Nessuno, da allora, le ha mai toccate. Meda si è inginocchiato davanti: “Questo è come un santuario”.
Se ve la siete persa potete comunque guardarvi la puntata su Sky, canale 208, ondemand. Ne vale la pena. È sempre bello quando uno sportivo apre il suo cuore e fa vedere da dove tutto è cominciato. “Avevamo problemi enormi di soldi” ha raccontato Andrea. Testimonianza di come la passione a volte vale molto di più.
Qui il teaser della trasmissione.