Ci siamo: per la stagione 2025 della MotoGP si comincia già a sentire il primo, inequivocabile, odore di benzina. Perché tra pochi giorni prenderà ufficialmente il via il festival delle presentazioni che finalmente tornerà quasi interamente dal vivo dopo gli anni della mania dell’online dovuto alle restrizioni del Covid e alle difficoltà logistiche negli spostamenti. Subito dopo arriverà il momento di entrare nel vivo dei test pre-stagionali di Sepang e Thailandia, ma prima, appunto, ecco le date ufficiali delle presentazioni dei team di MotoGP.
Il festival delle presentazioni avrà inizio martedì 14 gennaio con il Trackhouse Racing, che svelerà la propria line-up a Charlotte, negli Stati Uniti. Questa scelta di location è significativa visto Charlotte è conosciuta come uno dei cuori pulsanti del motorsport americano, un luogo dove la passione per le corse è radicata nella cultura locale. Presentare il team qui non solo rende omaggio a una città storicamente legata alle corse, ma attira anche l’attenzione di un pubblico più ampio per una scelta perfettamente in linea con i nuovi obiettivi di Liberty Media, che nei prossimi mesi sarà “proprietaria” della MotoGP oltre che della Formula1.
Due giorni dopo, giovedì 16 gennaio, sarà il turno dell’Aprilia Racing, che si presenterà a Milano. E’ la città capitale della moda e del design e rappresenta un palcoscenico ideale per un marchio che punta a coniugare prestazioni e stile. Ecco perché viene da pensare che la scelta di Milano non sia casuale: la casa di Noale vuole probabilmente sottolineare che le sue moto si distinguono da sempre anche per le caratteristiche estetiche e l’eleganza, oltre che per l’innovazione che è tipica del marchio e adesso anche della squadra, dopo i grandi cambiamenti della fine del 2024 e l’arrivo nel box del campione del mondo Jorge Martin e dell’italiano Marco Bezzecchi.
Quel weekend prosegue poi con la presentazione del Gresini Racing Team sabato 18 gennaio a Imola, un altro luogo carico di significato per gli appassionati di motociclismo. Imola è una pista iconica, che evoca il nome Gresini e il ricordo di Fausto e che è stata teatro di storiche gare e momenti indimenticabili. Presentare il team qui significa rendere omaggio alla tradizione e alla storia delle corse, oltre che, come al solito, con la Romagna.
Lunedì 20 gennaio, la Ducati Lenovo Team porterà invece la sua nuova moto, come da tradizione, a Madonna di Campiglio, con Marc Marquez e Pecco Bagnaia che saranno chiamati a una prima sfida sugli sci prima ancora di salire in sella alle creature di Gigi Dall’Igna. Questa scelta non solo offre uno scenario mozzafiato, ma riflette anche l’immagine di un marchio che ama distinguersi da sempre e che non ha mai nascosto il richiamo alle vecchie presentazioni della Ferrari in Formula1.
Dopo il weekend, giovedì 30 gennaio, sarà invece una giornata intensa per KTM nel bel mezzo della grande incertezza sulla tremenda crisi che ha colpito l’azienda e con scenari e prospettive non certo meravigliosi per tutto ciò che riguarda il racing del marchio. La prima scelta sulla presentazione è stata quella di mettere insieme i due team Red Bull KTM Factory Racing e del Red Bull KTM Tech3. Non concretezze per non concretezze, la presentazione delle squadre di KTM sarà, inoltre, solo online, con la scelta che, piuttosto che rivelarsi innovativa, fa aumentare le perplessità su ciò che KTM riuscirà realmente a fare in questo 2025.
Il 31 gennaio sarà un altro giorno ricco di emozioni, con la presentazione del Monster Energy Yamaha Team e della Prima Pramac Yamaha, entrambi a Kuala Lumpur, in Malesia. La scelta di Kuala Lumpur, manco a dirlo, non è causale, visti i test, e quindi non è solo perché si tratta di una metropoli vibrante e moderna che rappresenta un’ottima opportunità per attrarre fan del sud-est asiatico, una regione in crescita nel panorama motociclistico mondiale.
Il mese di febbraio aprirà le porte a nuove presentazioni, con l’Honda HRC che svelerà la sua squadra a Jakarta, in Indonesia, il 1° febbraio. Jakarta è un mercato chiave per Honda, e la scelta di presentarsi qui evidenzia l’importanza della regione per il brand. Seguirà l’Honda LCR che presenterà il proprio team a Bangkok, Thailandia, l’8 febbraio, dove partirà ufficialmente anche la MotoGP 2025.
Infine, c'è stata grande attesa per il Pertamina Enduro VR46 Racing Team, la cui data di presentazione è stata ufficializzata solo nella tarda attinata di oggi. Valentino Rossi, alle prese con una bimba appena nata e con la 100Km dei Campioni in programma nel prossimo fine settimana, evidentemente, ha preferito giocare il ruolo di quello che voleva fare aspettare tutti, così da far crescere l’attesa sulle nuove livree della squadra, prima di rivelare che l'unveiling sarà il 25 gennaio al Nuas Indah Theater di Jakarta, quando in Italia saranno le 12,30.
Piloti e capomeccanici: tutti i "matrimoni" già celebrati
Intanto, in attesa di conoscere anche la data e la location che mancano al calendario delle presentazioni, si è però completato il quadro dei capomeccanici nei box delle rispettive squadre.
Ducati: Nel box del Team Lenovo, Marc Marquez troverà l’esperienza di Marco Rigamonti, mentre la coppia Francesco Bagnaia e Cristian Gabarrini resta indissolubile dopo due titoli mondiali vinti insieme e le undici vittorie conquistate nel corso della stagione 2024.
Aprilia: Il box in cui è cambiato praticamente tutto, invece, è quello di Aprilia, con i due nuovi piloti, Jorge Martin e Marco Bezzecchi, che troveranno rispettivamente Marco Romagnoli, lo stesso con cui ha vinto il titolo mondiale con la Ducati Pramac, e Francesco Venturato.
KTM: Paul Trevathan e Andres Madrid saranno rispettivamente con Pedro Acosta e Brad Binder nel box di KTM RedBull
Yamaha: In Yamaha con Fabio Quartararo ci sarà ancora Diego Gubellini, mentre Alex Rins sarà affiancato dall’ex di Valentino Rossi, David Munoz.
Honda: Si cambia anche in casa Honda, con Luca Marini che avrà Christian Pupulin come capotecnico e Joan Mir che continuerà a lavorare con l’ex capomeccanico storico di marc Marquez, Santi Hernandez.
Pertamina Enduro VR46: Nel box di Valentino Rossi lo storico telemetrista del Dottore e ex capotecnico di Marco Bezzecchi, Matteo Flamigni, affiancherà Franco Morbidelli in quello che dovrà essere per lui l’anno della rinascita, mentre Fabio Di Giannantonio affiderà la sua Desmosedici identica a quella di Pecco Bagnaia e Marc Marquez alle cure di Massimo Branchini.
Gresini Racing Ducati: Frankie Carchedi, dopo l’anno passato al fianco di Marc Marquez, si prenderà cura dei primi passi in MotoGP di Fermin Aldeguer, mentre per Alex Marquez ci sarà Donatello Giovanotti.
Trackhouse Aprilia: In Trackhouse il debuttante Ai Ogura troverà come capotecnico Giovanni Mattarollo, mentre Raul Fernandez lavorerà con Noè Herrera.
Pramac Yamaha: Tutto nuovo nel box Pramac dentro la nuova avventura con Yamaha, dove Jack Miller sarà affiancato dall’ex Honda Giacomo Guidotti e Miguel Oliveira da Luca Ferraccioli.
LCR Honda: Il debuttante Somkiat Chantra avrà come capotecnico Klaus Nohles, mentre per Johann Zarco ci sarà ancora Sergio Garcia.
Tech3 KTM: La coppia perfetta si riformerà nel box di Tech3 KTM, con Enea Bastianini e Alberto Giribuola, detto Pigiamino, che torneranno a lavorare insieme dopo gli straordinari successi del 2022, mentre Maverick Vinales ha ottenuto di poter portare con sé da Aprilia il suo capomeccanico Manuel Cazeaux.