Con tutte le presentazioni delle squadre terminate e i test pre stagionali conclusi ormai una settimana fa, la Formula 1 è davvero pronta ad inaugurare la stagione del 2024. Il Circuito del Bahrain, che è già ornato di tutti i decori previsti in vista del gran premio, ospiterà la prima tanto attesa tappa di questa stagione, soprattutto dopo i test andati in scena nello stesso circuito, ma con un giorno di anticipo. Infatti, i primi due gran premi del 2024 cominceranno un giorno prima rispetto alla tradizione, che vede le prime due sessioni di prove libere al venerdì, seguite da una terza al sabato poco prima della qualifica, mentre la gara in scena di domenica, per motivazioni religiose riguardanti l’inizio del ramadan, previsto per il 10 Marzo. Infatti anche il weekend successivo, quello in Arabia Saudita, partirà 24 ore prima di modo da rispettare il digiuno dei praticanti islamici.
Secondo la legge islamica, la shari’a, il ramadan deve essere un periodo di digiuno di 30 giorni circa rendendo il mese di marzo sacro per tutti i fedeli dell’Islam. Capitando proprio in concomitanza con l’inizio della stagione di Formula 1, è stato scelto di andare incontro ai paesi che hanno come religione proprio quella islamica, e che ospiteranno le prime due gare del 2024, anticipando di un giorno il weekend, agevolando anche la prima doppietta di gran premi back to back in vista poi della terza gara dell’anno in Australia. Il weekend in Bahrain partirà quindi giovedì 29 febbraio e si chiuderà sabato 2 marzo.
Nonostante non sia la prima volta in cui succede di correre al sabato - il Gran Premio di Las Vegas di fatto è andato in scena di sabato sera, anche se per noi in Europa era già domenica mattina - non sono mancate le polemiche sui social contro questa scelta che, a detta di qualche utente su X, non sarebbe corretta. C’è da segnalare anche chi, però, nonostante la scomodità di un weekend in anticipo che non permette a tutti di seguire tutta l’azione (dato che c’è chi per impegni lavorativi non potrà godersi tutte le sessioni) apprezza l’occhio di riguardo nei confronti dei seguaci dell’Islam, andando a notare come anche per il weekend pasquale siano stati tenuti di conto tutti i giorni impraticabili per rispettare la tradizione cristiana, facendo slittare il Gran Premio del Giappone di una settimana in avanti.