Un video girato dagli organizzatori della staffetta, acquisito ed esaminato dalla procura di Siena che sull'incidente aveva aperto un fascicolo come “atto dovuto”, mostra l’incidente in cui è rimasto gravemente ferito Alex Zanardi.
Un filmato decisivo, una prova importante, che consente di scagionare il camionista, Marco Ciacci, unico indagato, il cui avvocato, Massimiliano Arcioni, MOW aveva intervistato.
Succede tutto nell'arco di pochi secondi: il gruppo di ciclisti fila via veloce, una curva stretta e un camion che sembra apparire all'improvviso, la conseguente sterzata con l’handbike che si ribalta andando a sbattere contro il tir.
Secondo la ricostruzione dei periti, al momento dell'impatto, Zanardi viaggiava a una velocità di 50 km orari: nel video lo si vede spostarsi verso la zona sinistra della corsia vicino alla linea di mezzo (probabilmente per curvare meglio), quando ecco in quel momento comparire il camion, che occupa tutta la corsia opposta apparentemente oltrepassando leggermente con le ruote posteriori la striscia continua.
Zanardi, vedendolo arrivare e capendo di essere troppo spostato verso il centro, sterza bruscamente a destra, manovra che fa ribaltare l’handbike facendola finire dritta sulla fiancata del tir.
La famiglia del campione aveva sostenuto che l'impatto fosse dovuto alla parziale invasione di corsia avvenuta da parte del mezzo pesante che viaggiava a 37 km/h. A seguito di queste prove, per il gip invece, nel momento in cui Zanardi inizia a sterzare, poiché l’autotreno si trovava a circa 50 metri dalla sua handbike, l'autista non avrebbe potuto rendersi conto di quel leggero superamento della linea di mezzeria e Zanardi ha reagito alla presenza del tir a prescindere da quale fosse la sua posizione esatta. Di qui l’archiviazione.
Qui sotto, ecco il video.