image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Eh ma Petrucci alza il dito e perde tre posizioni, mentre Martin fa il gesto dell’ombrello e nessuno dice niente! Signori, per favore, basta ca**ate

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

24 settembre 2024

Eh ma Petrucci alza il dito e perde tre posizioni, mentre Martin fa il gesto dell’ombrello e nessuno dice niente! Signori, per favore, basta ca**ate
Assurdo anche solo dirlo, ma tra i tifosi, soprattutto sui social, c'è chi invoca penalità per Jorge Martin per il gesto dell'ombrello fatto sul traguardo di Misano, alla fine del GP dell'Emilia Romagna, motivando con il fatto che sia Petrucci in SBK che Verstappen in F1 sono stati sanzionati...

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Ai miei tempi i commissari di gara si sarebbero girati dall’altra parte mangiando un panino. L’ha detto Max Biaggi, in cabina di commento a Sky, parlando del sorpasso di Enea Bastianini su Jorge Martin all’ultimo giro del GP dell’Emilia Romagna. L’italiano della Ducati non è finito neanche sotto investigazione, mentre tra gli stessi piloti (e quindi figuriamoci tra gli appassionati) il dibattito s’è fatto caldo sull’opportunità di punire o no Bastianini, con tanto di mezza rissa sfiorata in sala stampa. In pochi, però, hanno detto che se anche Bastianini fosse stato sanzionato, probabilmente avrebbe preso tre secondi sul tempo totale di gara, con Martin che invece è arrivato con oltre cinque di gap. Perché? Perché nel frattempo il pilota spagnolo s’è messo a gesticolare, passando sotto la bandiera a scacchi facendo il gesto dell’ombrello. Coloroato, pittoresco e, tutto sommato, pure divertente, con Martin che poi, nel retropodio e proprio davanti a Bastianini, ha provato a giustificare quel gesto. Nessuno s’è arrabbiato. Ci sta e va bene così.

https://mowmag-store.myspreadshop.it/

Solo che tra i soliti moralizzatori tutto è sempre da analizzare e contro analizzare. E sui social non è difficile, oggi, trovare commenti di chi fa presente che nelle corse di oggi – dentro un mondo in cu non si può dire e fare niente – ora quello da punire dovrebbe essere Martin. Quasi tutti portano l’esempio di quello che è accaduto nello stesso fine settimana a Cremona, quando durante le prove del round italiano della Superbike Danilo Petrucci s’è ritrovato penalizzato di tre posizioni in griglia per aver alzato il dito medio sulla visiera di Remy Gardner, che lo aveva ostacolato nell’attacco al tempo. Classico “vaffa” da piloti, ma mano pensante di chi giudica e che, probabilmente, s’è dimenticato quello che i piloti sentono. Vivono. Provano. Mentre spingono a quelle velocità e provano a migliorarsi. E così finisce che quei “eh ma a Petrucci” diventano un tema che in altri tempi, proprio come ha detto Biaggi per il sorpasso di Bastianini, non sarebbe neanche stato preso in considerazione.

https://mowmag.com/?nl=1

Le corse in moto, anche se ormai la mano che tira i fili sarà la stessa, non sono la Formula 1. E non è neanche così scontato che tutto quello che si fa in Formula 1 sia perfettamente corretto e debba fare giurisprudenza in ogni altra disciplina del Motorsport. Non ha senso neanche stare a ricordare che Max Verstappen, solo per aver usato un linguaggio un po’ colorato in conferenza stampa, s’è ritrovato multato. Anche perché il risultato è che il campionissimo della F1, adesso, risponde a monosillabi a tutte le interviste, un po’ per provocare e un po’ per evitare di “cadere di nuovo nell’errore”.

Le corse in moto sono nervi e muscoli, istinto e concentrazione oltre il limite dell’umano e un pilota che si “incazza” per aver perso la vetta a causa di un sorpasso aggressivo a poche curve dalla fine deve e può avere il sacrosanto diritto di lasciarsi andare a un gesto che, in fondo, ha strappato un sorriso a tutti. Anche allo stesso Bastianini, a cui probabilmente era rivolto. E’ sacrosanto chiedere ai piloti correttezza, ma è altrettanto sacrosanto ricordarsi che non sono scimmie addestrate solo a andare forte e meno che mai pappagalli a cui è stato insegnato solo il vocabolario del politicamente corretto. Nessuno rimpiange le vecchie scazzottate dei tempi di Chili e Fogarty o dello stesso Max Biaggi con Valentino Rossi, ma togliere tre posizioni in griglia a un pilota che ha alzato il dito medio o invocare penalità a Jorge Martin per il gesto dell’ombrello significa chiedere alla MotoGP di andare nella stessa direzione, che poi è una deriva, della Formula 1. E l’atteggiamento tenuto da Verstappen nell’ultima conferenza stampa dovrebbe suonare da alert per tutti.Poi non si dica che manca lo spettacolo e mancano i personaggi.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

More

Yamaha: ora che c’è la moto, finisce la benzina. Fabio Quartararo non s’arrabbia neanche più e, anzi, spiazza tutti

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Yamaha: ora che c’è la moto, finisce la benzina. Fabio Quartararo non s’arrabbia neanche più e, anzi, spiazza tutti

Signori, il bambino che non voleva sporcarsi le scarpe è nella storia: Danilo Petrucci vince in SBK a Cremona e ora è leggenda

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

SBK

Signori, il bambino che non voleva sporcarsi le scarpe è nella storia: Danilo Petrucci vince in SBK a Cremona e ora è leggenda

Sì, la vera goduria della MotoGP sono i “fuorionda” come quello con Bezzecchi: il “selfie mancato” con Petrucci e i consigli per il GP dei giornalisti

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Be Folk

Sì, la vera goduria della MotoGP sono i “fuorionda” come quello con Bezzecchi: il “selfie mancato” con Petrucci e i consigli per il GP dei giornalisti

Tag

  • MotoGP
  • SBK

Top Stories

  • MA COME CAZ*O SIAMO FINITI AD AVERE BALDINI allenatore della Nazionale dopo Gattuso? Ringraziamo Buffon per l’Italia vietata ai minori, perché sarà tutto bellissimo (anche il calcio? Ma chissenefrega…)

    di Matteo Cassol

    MA COME CAZ*O SIAMO FINITI AD AVERE BALDINI allenatore della Nazionale dopo Gattuso? Ringraziamo Buffon per l’Italia vietata ai minori, perché sarà tutto bellissimo (anche il calcio? Ma chissenefrega…)
  • Vedi Jorge Martín a Misano con l’Aprilia MotoGP e pensi: ma non è che per evitare il divorzio bastava farlo godere per mezza giornata?

    di Cosimo Curatola

    Vedi Jorge Martín a Misano con l’Aprilia MotoGP e pensi: ma non è che per evitare il divorzio bastava farlo godere per mezza giornata?
  • Ma davvero con Martìn che resta in Aprilia e Acosta che ha messo in stand by VR46 e Ducati è già finito il mercato piloti della MotoGP? No, Honda ne ha pensata un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Ma davvero con Martìn che resta in Aprilia e Acosta che ha messo in stand by VR46 e Ducati è già finito il mercato piloti della MotoGP? No, Honda ne ha pensata un’altra…
  • È ancora Marc Marquez vs Valentino Rossi: “La pace? Quando non dipende solo da te…”. Preparatevi alle cannonate del 93 anche su Pedrosa, Stoner e Lorenzo

    di Emanuele Pieroni

    È ancora Marc Marquez vs Valentino Rossi: “La pace? Quando non dipende solo da te…”. Preparatevi alle cannonate del 93 anche su Pedrosa, Stoner e Lorenzo
  • Guido Meda a MOW: “Marc Marquez? Non gli si può fare una colpa se vince tutto”. E poi sui piloti, il lavoro, Valentino come un film e un consiglio a Bagnaia [VIDEO]

    di Cosimo Curatola

    Guido Meda a MOW: “Marc Marquez? Non gli si può fare una colpa se vince tutto”. E poi sui piloti, il lavoro, Valentino come un film e un consiglio a Bagnaia [VIDEO]
  • Kimi Antonelli, ancora i fantasmi di Monza: “Ho paura, sono troppo prudente”. Ma le prestazioni dicono altro

    di Alice Cecchi

    Kimi Antonelli, ancora i fantasmi di Monza: “Ho paura, sono troppo prudente”. Ma le prestazioni dicono altro

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Yamaha: ora che c’è la moto, finisce la benzina. Fabio Quartararo non s’arrabbia neanche più e, anzi, spiazza tutti

di Emanuele Pieroni

Yamaha: ora che c’è la moto, finisce la benzina. Fabio Quartararo non s’arrabbia neanche più e, anzi, spiazza tutti
Next Next

Yamaha: ora che c’è la moto, finisce la benzina. Fabio Quartararo...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy