Pronosticare il risultato delle qualifiche di Spa Francorchamps era effettivamente facile: Max Verstappen è sempre stato molto competitivo sulla sua seconda pista di casa e la Red Bull è decisamente sembrata in forma durante il primo giorno di azione sul tracciato. Ciò che non era facile indovinare era che a partire in pole position sarebbe stato Charles Leclerc, secondo nella classifica dei tempi ma virtualmente primo sulla griglia di partenza, viste le dieci posizioni di penalità per un cambio di power unit dell'olandese. Il monegasco ha fatto una magia nell’ultimo tentativo durante le qualifiche: un giro pulito, agile nonostante la pioggia che ha caratterizzato tutta la sessione e un set di gomme intermedie prontamente montate nel momento giusto dal muretto della Ferrari. Il giro veloce di Leclerc aveva qualcosa in meno rispetto a quello di Verstappen, ma tanto di più in confronto al resto del gruppo.
“Questo weekend non me l’aspettavo una prestazione così, sono molto contento del mio giro nel Q3” inizia Charles Leclerc, ancora sorpreso del risultato ottenuto. “La prima fila sarà identica all’anno scorso - con Checo Perez secondo all’attacco del monegasco - e oggi abbiamo decisamente fatto qualcosa che va al di là delle aspettative, ma devo ringraziare anche la pioggia, senza di quella lottavamo per una quinta posizione, con le Mercedes” ha continuato il pilota della Ferrari, che ha sempre dimostrato grande competitività in Belgio, dove ha vinto anche la sua primissima gara nel 2019. “Adesso dobbiamo lavorare in ottica della gara di domani, perché non è prevista pioggia e bisogna vedere cosa succederà. Poi la pole position a Spa è una delle più difficili da mantenere. Quando arriverò ad Eau Rouge deciderò cosa fare ma l’obiettivo è, ovviamente, rimanere davanti anche se non sarà per nulla facile”.
“Il mio 'tocco magico'? Non credo di averlo mai perso. Sono stati tempi difficili, condizioni diverse” ha concluso il monegasco, che aveva bisogno di una prestazione come questa. Una di quelle scariche di adrenalina che non ti aspetti ma che quando arriva ti prepara ad affrontare di tutto. La gara della domenica non sarà per niente semplice, perché di fianco a lui partirà un affamatissimo Checo Perez e le McLaren, le vetture più bilanciate della griglia, non sono così lontane. In più, la probabile grande sfida per la Ferrari sarà la gestione delle gomme che, come ha ribadito anche Carlos Sainz dopo le qualifiche, soffrono di elevato graining. Quindi la pole position di Leclerc arriva proprio nel momento giusto, quello dove la motivazione è essenziale che ci sia per provare a portare a casa un altro straordinario risultato.