Al suo arrivo in Italia, lo ha ammesso senza giri di parole il team principal Fred Vasseur, le aspettative per questa stagione di Formula 1 erano ben diverse in casa Ferrari. Il francese, che a inizio anno ha preso il posto di Mattia Binotto alla guida della squadra di Maranello, si è trovato così tra le mani un progetto non suo, ed è stato chiamato a gestire il GeS, il team e i piloti trovandosi in una situazione più che complessa tra addii, arrivi, un mercato di acquisizione tecnici da portare avanti e una stagione ancora da iniziare.
Le cose non sono andate bene per la Ferrari nel 2023, la prima parte dell'anno conclusa a Spa lo mette in evidenza senza possibilità di nascondersi, soprattutto rispetto a un normale confronto con il grande inizio di stagione 2022. Inutile però criticare l'operato di Vasseur in questa prima parte di 2023, considerando la mancanza di responsabilità sul progetto di questo campionato. Sarà il 2024 a dare un'idea del vero potenziale della nuova gestione di Maranello, nella consapevolezza che - come già spiegato da Vasseur in più occasioni - serviranno anni e anni di lavoro per arrivare a un vero e proprio cambio radicale della scuderia.
Le aspettative del team principal in previsione del prossimo campionato sembrano però alte, soprattutto dopo le ultime dichiarazioni riportate dalla stampa. In un'intervista rilasciata al magazine Autosprint, il francese non ha nascosto i piani per la Ferrari 2024, senza nascondersi con avversari e tifosi: "Abbiamo un piano di sviluppi che ci dice che la nostra macchina sarà due decimi più veloce a settembre, altri due ad ottobre, altri quattro nel 2024. Noi abbiamo il nostro piano di lavoro e non possiamo perder tempo sincronizzarci con quello degli altri, che tra l’altro non conosciamo".
L'idea è quindi quella di avere una rossa ben otto decimi più veloce rispetto a quest'anno, andando così anche a lavorare sui problemi che da oltre una stagione preoccupano la Ferrari, dal degrado gomme all'imprevedibilità del passo gara.