Brutte notizie per gli amanti delle sprint race, che hanno comunque diviso gli appassionati di Formula 1. E' stato infatti annunciato che il loro numero nel 2022 sarà dimezzato, passando da sei a tre. Le richieste dei team sono state quindi accolte, cancellando in particolare quelle di Bahrain, Canada e Paesi Bassi.
Ma le novità in merito non finiscono qui, visto che nel 2022 prima di tutto saranno chiamate "sprint" e basta, non più "qualification sprint". Un dettaglio non da poco, visto che anche per quando riguarda l'albo d'oro avrà una ripercussione importante: la pole position infatti non sarà assegnata a chi finirà per primo la gara breve del sabato ma a chi farà segnare il miglior tempo del venerdì. Ciò non toglie però che il risultato del sabato determinerà comunque l'ordine della griglia per il Gran Premio di domenica. Una via di mezzo che certamente non andrà bene a tutti...
Ci sarà anche un sistema di punteggio per i primi otto classificati delle sprint: in particolare saranno assegnati 8-7-6-5-4-3-2-1 punti dal primo all'ottavo. Questo nel tentativo di incoraggiare una buona prestazione nei sabati dei fine settimana di gara. Ricordiamo che l'anno scorso i punti sono stati assegnati solo ai primi tre piloti, 3-2-1 dal primo al terzo.
Detto della cancellazione di Bahrain, Canada e Paesi Bassi, Italia e Brasile hanno mantenuto il posto per il 2022, mentre Silverstone ha ceduto lo scettro all'Austria, che ospiterà la prima sprint race di quest'anno.