La nuova stagione di Formula 1 sta per iniziare, Lewis Hamilton è tornato sui social, scongiurando l'ipotesi di un addio alla classe regina del motorsport e le presentazioni delle nuove monoposto hanno iniziato a smuovere il circus, ma - nonostante siano ormai passati due mesi dal finale di stagione 2021 ad Abu Dhabi - le polemiche intorno al rocambolesco ultimo giro di gara non accennano a fermarsi.
A far ripartire l'indignazione generale, e in particolare quella degli inglesi come nel caso del tabloid The Sun, è stata la pubblicazione di alcuni audio rimasti inediti che riguardano le comunicazioni tra i muretti Mercedes e Red Bull e la direzione di gara. A creare più scandalo è stata in particolare una discussione: quella tra il direttore sportivo della Red Bull Jonathan Wheatley e il direttore di gara Michael Masi.
Nella registrazione infatti si sente chiaramente Wheatley dire a Masi: "Ovviamente quelle auto doppiate, non è necessario lasciarle passare per raggiungere il retro del gruppo. Devi lasciarli andare". In seguito, dopo un breve silenzio di Masi, il direttore di gara sembra dargli ragione: "Capito, dammi solo un secondo".
E, come sappiamo ormai bene, il "consiglio" dato da Wheatley a Masi è poi diventato realtà, con lo sdoppiaggio di solo alcune delle monoposto in fase di safety car. Un audio che fa tornare a galla i malumori dei fans, soprattutto gli inglesi grandi tifosi di Lewis Hamilton che - ancora una volta - viene definito "derubato" dal suo ottavo mondiale.