Tra Juventus e Napoli è finita 1-0 per i padroni di casa, che all'Allianz Stadium hanno centrato il decimo risultato utile consecutivo, restando in scia all'Inter e aggrappandosi alla corsa scudetto. Un pò come accade in MotoGP quando ci si francobolla agli scarichi di un avversario più veloce, più in forma, che magari ha un maggior numero di risorse a cui poter attingere nel proprio arsenale tecnico. L'unico modo per spezzare la sua supremazia, quindi, è cercare in tutti i modi di innervosirlo. Gli si sta addosso, si tenta di togliergli il tempo di ragionare, il fiato per respirare. Pecco Bagnaia ha subito questa situazione diverse volte nell'arco del 2023 (basti pensare alla marcatura a uomo di Jorge Martín nelle Prequalifiche di Valencia, o a tutte le volte in cui Marc Marquez in qualifica ha seguito come un'ombra la Ducati dell'ormai tre volte campione del mondo), eppure la supremazia non l'ha mai persa. Lui, chivassese, tifoso della Juve, è stato invitato alla Stadium dalla società torinese per l'anticipo di lusso del venerdì sera della Serie A. Spalti pieni, tutto esaurito, giochi di luce e musica durante il riscaldamento, quando a Pecco è stata riservata una sorpresa: Gianluca Ferrero - chairman della Juventus - ha chiamato il pilota Ducati sul palco, regalandogli la maglia bianconera, ovviamente con il numero 1 sulla schiena. L'omaggio più bello, però, è stato quello dello Stadium, che ha gridato "Bagnaia" come se Pecco avesse segnato, dedicandogli poi un coro chiassoso ed emozionante.
Non si è trattato dell'unico regalo ricevuto ultimamente da Pecco, che da Valencia - nel lunedì post celebrazioni per il secondo titolo mondiale consecutivo - si è portato a casa una BMW XM. Da 21 anni l'azienda di Monaco di Baviera premia con una delle proprie auto il pilota che ha ottenuto i migliori risultati in qualifica nella singola stagione di MotoGP. Pecco, che aveva primeggiato in questa speciale classifica lo scorso anno (viene utilizzato lo stesso sistema di punteggio delle gare domenicali, quindi 25 punti per chi firma im miglior tempo, venti per chi scatta dalla seconda casella, sedici per chi chiude la prima fila e così via) si è riconfermato: sette pole position totali e 369 punti complessivi nel BMW M Award. Bagnaia si avvicina così ai mostri sacri di questa specialità, con Valentino Rossi - in tre edizioni vincitore del premio per le prestazioni in qualifica - che ora dista una sola "lunghezza". "Vincere il BMW M Award per la prima volta l'anno scorso è stato fantastico. E già allora mi ero prefissato di ripetere l'impresa in questa stagione, quindi sono molto contento di esserci riuscito. Anche se sembra che quest'anno sia stata una passeggiata, non è stato così, perché ogni sessione di qualifica è stata estremamente combattuta. Per questo sono orgoglioso di essere riuscito a prevalere ancora una volta su tutti i miei avversari. Un grande ringraziamento a BMW M per questo fantastico onore. E lo prometto: L'anno prossimo farò del mio meglio per vincere di nuovo il BMW M Award" - ha commentato durante la premiazione Pecco che, dopo aver provato la macchina sul Ricardo Tormo, facendo divertire Cristian Gabarrini con qualche traverso, ha esclamato con gioia: "La frenata è pazzesca!".