“Se Marc si fosse fatto veramente male, Michelin ne avrebbe avuto tutte le colpe” – A parlare è Pol Espargarò. La nuova carcassa portata dal fornitore unico di pneumatici a Mandalika non gli è andata proprio giù e lo aveva detto ancora prima che accadesse il fattaccio: “I costruttori hanno lavorato per proporre moto nuove anche sulla base delle gomme, poi abbiamo fatto i test invernali con gli pneumatici del 2022 e adesso che torniamo qui a Mandalika per il gran premio ci fanno correre con gomme del 2018. E’ inspiegabile e anche pericoloso”.
Come un anatema lanciato, quindi, con tanti piloti che effettivamente si sono ritrovati a fare i conti con parecchi problemi dovuti alle gomme e Marc Marquez che è stato protagonista di un tremendo volo nel warm up che gli è costato il forfait in griglia. “Quando ci lamentiamo della Michelin – ha rincarato la dose Pol Espargarò nel post gara - non è perché ci piace, ma per i problemi che ci ha portato il suo cambiamento. Marc è stato fortunato a non infortunarsi, ma se lo avesse fatto sarebbe stato il risultato di una cattiva decisione di un fornitore. Qualunque cosa usiamo nel test deve essere poi quello che dobbiamo usare in gara. Ecco perché veniamo qui in inverno. In caso contrario, è una completa perdita di tempo e denaro".
Uno sfogo, quello dello spagnolo di HRC, dovuto anche al nervosismo accumulato in tutto il fine settimana e poi in un gran premio in cui non è riuscito ad esprimersi al meglio delle sue potenzialità: “Questa è stata una gara di sopravvivenza, tutto questo weekend è stato per sopravvivere. Siamo venuti qui e abbiamo fatto un test super produttivo e poi le cose fuori dal nostro controllo hanno cambiato la situazione. Oltre alla questione gomme, durante la partenza la mia visiera si è sporcata molto per tutta la polvere in pista. Quando ero dietro a Pecco vedevo il suo led rosso, ma quando l'ho superato ero solo ed è stato molto difficile. Ho colpito il cordolo perché non riuscivo a vederlo correttamente e ho fatto un ottimo salvataggio. Siamo finalmente sesti, a soli dieci punti dal leader, il che è molto buono. Dobbiamo concentrarci su questo e prepararci per un altro weekend con gomme normali”.