Prove tecniche per la Red Bull in vista del Mondiale di Formula 1 2022, dove nonostante la rivoluzione tecnica, la squadra di Chris Horner proverà a tutti costi a riconfermarsi al vertice e lottare per i titoli iridati piloti e costruttori.
La scuderia austriaca, dopo aver presentato un modello molto provvisorio della nuova monoposto - la RB18 - ha organizzato uno shakedown a porte chiuse sul circuito di Silverstone, per permettere ai piloti di entrare in confidenza con la nuova vettura (quella vera e propria, questa volta), prima del primo test prestagionale previsto a Barcellona dal 23 al 25 febbraio.
Ma il grande debutto della RB18 si è trasformato in un disastro, complice le condizioni meteorologiche tutt'altro che favorevoli.
La pioggia e il forte vento hanno infatti impedito a Sergio Perez di scendere in pista, costringendo il messicano a sperimentare la nuova monoposto della Red Bull direttamente al Montmelò, in occasione quindi del primo test preseason: una condizione che solitamente infastidisce molto i piloti, portati a provare per la prima volta una nuova vettura - in questo caso completamente diversa dalle precedenti - solo a giochi già iniziati, quando invece il messicano avrebbe preferito concentrarsi su dettagli tecnici e migliorie da discutere con il team, in vista del debutto in Bahrain.
Se l'è cavata leggermente meglio il campione del mondo in carica, Max Verstappen, che è riuscito a salire sulla nuova macchina, ma anche per lui il test non è stato affatto una passeggiata.
A causa del tempo avverso, infatti, il pilota olandese si è dovuto limitare a girare con la nuova vettura per meno di 50 km, quindi - regolamento di Formula1 alla mano - meno della metà del percorso consentito durante uno shakedown. Anche nel caso del numero 1 in carica quindi il vero e proprio debutto arriverà solo a Barcellona, dove si troverà in una situazione di leggero svantaggio rispetto agli altri piloti.
Non l'inizio di mondiale a cui puntava la squadra di Horner ma, promettono gli uomini della Red Bull, non sarà un piccolo problema climatico a bloccare la corsa verso il titolo.