È Marc Marquez, senza grosse sorprese, il pilota più pagato della MotoGP. Se fino a qualche anno fa c’era una certa competizione con Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, ora che entrambi hanno lasciato il paddock non c’è pilota che gli si avvicini in termini economici. Marc - anche questo è risaputo - ha firmato un contratto di quattro anni con la Honda nel 2020 a partire dall’anno successivo, quindi prima dell’emergenza covid e della guerra in Europa, che lo coprirà fino al 2024 compreso.
Si parte quindi da una stima di circa 12,5 milioni a stagione, che rispetto a chi un milione non lo guadagna in un anno - e ormai sono in molti - è un salto non indifferente. Secondo i colleghi di Cuatro tuttavia, questa è solo una parte del cachet garantito al fuoriclasse spagnolo. Pare infatti che a Marc sia garantita una cifra di 570.450 euro a Gran Premio, a cui si aggiungerebbe un bonus di 1,4 milioni di euro nel caso in cui Marc vincesse il titolo. A questo si aggiungono poi gli accordi con gli sponsor, dai partner tecnici come Alpinestars e Shoei agli accordi commerciali che Marc ha con Red Bull, Estrella Galicia, Allianz, Samsung, Bull and Bear e altri ancora. Un pacchetto che secondo Cuatro raggiungerebbe un totale di 40 milioni, per un patrimonio di circa 80 milioni di euro.
Le case e le auto
A questo si aggiungono gli immobili, dalla villa nella sua Cervera alla nuova casa acquistata a Madrid per la quale è stato stimato un valore di circa di 10 milioni di euro. Passando invece al garage, parte dell’accordo che Marc Marquez ha con Honda gli impone di guidare una macchina del brand, tuttavia negli anni il Cabroncito si è portato a casa una lunga serie di premi marchiati BMW come miglior poleman della stagione: M6 Coupé nel 2013, M4 Coupé nel 2014, M6 Cabriolet nel 2015, M2 Coupé nel 2016, M4 CS nel 2017, M3 CS nel 2018 e X4 M nel 2019. Auto che Marc ha cominciato a regalare ai famigliari per mancanza di spazio.
Moto e gioielli
Ovviamente non è finita qui, Marquez ha anche una sontuosa collezione di moto: dalla Honda RC213 V-S alle moto da cross ed enduro, passando per una CBR 600 RR da allenamento e le diverse MotoGP con cui ha vinto il titolo che, attualmente, sono al riparo dalla polvere in un museo a lui dedicato a Cervera assieme ai trofei vinti in carriera.
Per finire, i gioielli: Marc Marquez ha vinto ben 61 Tissot grazie alle sue Pole Position in MotoGP, e recentemente si è fatto fotografare più volte con dei segnatempo di un certo valore al polso, principalmente Rolex e Patek Philippe. Ad ogni modo, fare una stima complessiva di tutti gli averi che Marc ha sfoggiato negli anni sarebbe impossibile, ma se le cifre elencate finora sembrano faraoniche (e lo sono) un confronto con altri fuoriclasse dello sport risulta a quasi impietoso: Max Verstappen, ad esempio, ha un contratto di circa 45 milioni di euro a stagione, Kyllian Mbappé supera i 70 milioni e Stephen Curry ne prende 48. Di certo, come gli ha fatto notare a più riprese il nonno, Marc ha guadagnato abbastanza da permettersi di smettere. Le vittorie però non sono ancora abbastanza.