Ci sono parole a cui non vanno aggiunte parole. Ecco perché il messaggio postato da Phil Read sui suoi profili social ve lo presentiamo così. Senza dire null’altro, se non che la leggenda inglese è malata da tempo (come vi avevamo già raccontato) a causa della BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva polmonare), che non gli permette di respirare. E che sta soffrendo, perché la pandemia da Covid 19 (con Read che nell'aprile scorso aveva anche contratto il virus) non gli permette di vedere la sua famiglia, trovandosi così con tanto tempo per pensare alla sua vita a gas aperto nelle corse.
"Ora vivo da solo, quindi non posso vedere o visitare la mia numerosa famiglia in isolamento come la maggior parte di noi - ha scritto Phil di ferro su Facebook - Sono particolarmente colpito da tutta questa situazione perché soffro di BPCO, che limita i miei movimenti e mi rende difficile respirare. Ho molto tempo per pensare. Penso molto ora ai miei vecchi e defunti amici, compresi i tanti che sono morti nelle corse.
Dato che sento la morte arrivare, mi vengono in mente le tante esperienze eccitanti che ho avuto, oltre alle tante persone famose che ho incontrato e con cui ho parlato. Ad esempio Sua Altezza Reale la Regina, Principessa Diana, Principessa Anna, Sua Altezza Reale il Principe Filippo, Sir Jackie Stewart, Sir Stirling Moss, James Hunt, Valentino, the GOAT, Professor Gordon Murray, Mike the Bike, Derek Bell MBE e Murray Walker OBE. Vorrei anche ringraziare le mie migliaia di fan su Facebook e tutti coloro che hanno contribuito ad alleviare la mia situazione finanziariamente tesa attraverso la campagna di crowdfunding nelle ultime settimane. Un dono di Dio .
Quando questa terribile pandemia finirà il prossimo anno, tutti noi saremo più grati ai nostri amici, famiglie e colleghi che sono stati al nostro fianco con amore e calore durante questo periodo difficile, ne sono certo. Sono anche grato alle mie mogli ex e defunte, Ann e Madeleine, per avermi dato un così grande supporto durante i miei anni nelle corse. Voglio anche ringraziare Dio per i miei quattro figli di successo, Mike, Graham, Phil e Roki, che finora mi hanno dato anche sei nipoti, fortunatamente cinque di loro sono femmine. Che Dio sia con voi! Vi auguro un grande Natale.
Il vostro Speedy Ready”
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