Alberto Naska, pilota che gareggia nella NASCAR, ha pubblicato sul suo profilo Instagram un reel che scioglierebbe anche i più duri di cuore. Ha raccontato, a modo suo, la storia di un pilota con un passato diverso dagli altri. Una di quelle storie che sempre di più non siamo abituati ad ascoltare: “C’è un pilota autistico che ha vinto un europeo. Lo so, sembra assurdo ma è tutto vero. Si chiama Ulysse Delsaux, francese, classe 1997 e corre contro di me in EuroNASCAR, dove ha vinto il campionato nel 2018. Ulysse fino all'età di sei anni non parlava mai, e i medici non sapevano che cosa fare. Vivere una vita normale per lui era impossibile, finché i genitori un giorno non lo portarono in pista a provare un kart. Quel ragazzo, che non sorrideva mai e non esprimeva mai emozioni, per la prima volta sorrise. Aveva trovato nel kart la sua ragione di vita”.
E ancora: “Qualche anno dopo, all'età di vent'anni, gli fu ufficialmente diagnosticato l'autismo. Più precisamente la sindrome di Asperger. Ulysse oggi non riesce a vivere una vita normale a causa della sua condizione, ma la cosa incredibile è che quando quel ragazzo arriva in autodromo si trasforma, e diventa una persona che se lo vedi è normale. Ulysse si spaventa quando sente un rumore forte, ma si rilassa quando si accende un EuroNASCAR. Questa, mi sento di dire, è la magia del Motorsport”. E come dargli torto. Anche Ulysse stesso ha parlato della sua condizione: “Sono la dimostrazione che non c’è ostacolo che non si possa superare con il duro lavoro, la passione e la forte volontà di avere successo”. Dovremmo tutti prendere esempio dalla sua incredibile tenacia.