Se per la Red Bull il GP di Singapore non ha dato molte soddisfazione, la scuderia austriaca può puntare al titolo di Costruttori – a cui sembra già vicinissima –, il secondo di fila che si aggiungerebbe agli altri cinque vinti nel corso degli anni. Il Gp del Giappone, con Max Verstappen e Sergio Perez in pista, potrebbe essere decisivo per il team di Christian Horner. Se si raggiungesse l’obiettivo si tratterebbe di una vittoria da record: il trionfo arriverebbe a sei gare d’anticipo sulla fine della stagione. Nessuna squadra, fino ad ora, ha vinto aritmeticamente il campionato in questo modo. Certo, la McLaren (nel 1988) e la Ferrari (nel 2004) vinsero con cinque GP d’anticipo, “all’epoca però c’era una differente distribuzione dei punti e il calendario del campionato era sensibilmente più corto, con rispettivamente 16 e 18 round in programma” spiega Formula Passion.
Ma in che modo la Red Bull potrebbe assicurarsi il titolo Costruttori? Al momento la scuderia di Milton Keynes ha 597 punti, ovvero 308 punti di vantaggio sulla Mercedes (289 punti), 332 sulla scuderia di Maranello (265 punti) e 380 sulla Aston Martin (217). Dopo Suzuka resteranno 309 punti, perciò alla squadra basterà ottenere un punto in più sulla Mercedes e non farsi superare di 24 punti dalla Ferrari per assicurarsi la vittoria: uno scenario molto plausibile visto il dominio della Red Bull nelle gare passate (nonostante la difficoltà sulla pista di Marina Bay). A Singapore, tra l’altro, il team di Vasseur ha superato la Red Bull con 23 punti di vantaggio. Per Max Verstappen, due volte campione del mondo, questo GP non dovrebbe invece essere decisivo per la conquista del titolo iridato.