image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Il video di Marc Marquez che cade a 270 km/h è una speranza per la MotoGP del dopo Valentino Rossi

27 agosto 2021

Il video di Marc Marquez che cade a 270 km/h è una speranza per la MotoGP del dopo Valentino Rossi
L’otto volte campione del mondo s’è ritrovato a fare i conti con una chiusura d’anteriore probabilmente dovuta alla gomma fredda, visto che nel giro precedente era stato piuttosto lento. Per un istante ha lasciato tutti senza fiato, ma poi s’è rialzato trotterellando verso il box facendoci capire che sì, Marc Marquez sta tornando e, nel frattempo, è tornato pure di gomma… Chiamatelo Fenomeno, chiamatelo DemolitionMarc, ma ad oggi è l'unico che può scongiurare una pericolosa emorragia di pubblico

L’addio di Valentino Rossi segnerà una spaccatura nettissima tra il prima e il dopo, tra la MotoGP che è stata e quella che sarà e se c’è una certezza che mette d’accordo tutti, tifosi e detrattori, è che solo Marc Marquez, oggi, è in grado di fare da anello di congiunzione. Perché sarà pure il nemico giurato del 46, ma è l’ultimo dei piloti alla vecchia maniera: tanto pelo sullo stomaco, una accentuata nota di follia, una discreta capacità di essere personaggio ed una fame cieca di vittoria. Gli altri, per carità, promettono bene ma sono fatti di un’altra pasta, figli di un motociclismo che adesso è più didascalico, magari pure più difficile da interpretare, ma sicuramente meno affidato al genio.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Proviamo a immaginarlo un 2022 senza Valentino Rossi in pista e con un Marc Marquez che fa fatica o che, peggio ancora, diventa ragioniere e calcolatore per evitare di farsi nuovamente male. Roba da spegnere la tv per la stragrande maggioranza di quelli che oggi seguono la MotoGP. Che poi è il rischio che nessuno vuole correre. Ecco perché, dopo la momentanea preoccupazione, vederlo rialzarsi oggi come uno che è semplicemente inciampato mentre passeggiava sull’erba con il cane dopo essere caduto a Silverstone a 270 km/h, dovrebbe essere stata una goduria per tutti. Marc Marquez sta tornando (tanto che ha chiuso davanti a tutti le FP1 di Silverstone nonostante il botto) e, nel frattempo, è tornato pure di gomma. E questo, tradotto in termini spicci e magari pure un pochetto cinici, significa che ci farà divertire ancora, regalando spettacolo nell’attesa che la nuova generazione si faccia le ossa e comprenda fino in fondo che oltre al talento, oltre alla tecnica, oltre alle palestre e a chilometri sulle biciclette, servono il cuore e serve la follia. Altrimenti è tutto, troppo, senza sapore.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marc Márquez (@marcmarquez93)

More

Per Andrea Dovizioso uno schiaffo e una carezza prima del ritorno

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Per Andrea Dovizioso uno schiaffo e una carezza prima del ritorno

Il giorno in cui Tavullia non diventò Tavulliyadh (e nessuno può sapere se succederà)

di Redazione MOW Redazione MOW

MotoGP

Il giorno in cui Tavullia non diventò Tavulliyadh (e nessuno può sapere se succederà)

Vale preferiva un maschio? E allora? Non rompetegli le scatole. Anche perché…

di Filippo Ciapini Filippo Ciapini

PadreMadre

Vale preferiva un maschio? E allora? Non rompetegli le scatole. Anche perché…

Tag

  • BritishGP
  • Crash
  • Marc Marquez
  • MotoGP
  • MotoGP 2021
  • Silverstone
  • Social
  • video
  • Video virale

Top Stories

  • "Io sono Rino: sono un uomo, sono italiano, sono cristiano": nasce la Nazionale "meloniana" di Gattuso, il nuovo allenatore degli Azzurri che riparte dai valori "Dio, patria e famiglia". Ma saprà anche vincere?

    di Gianmarco Aimi

    "Io sono Rino: sono un uomo, sono italiano, sono cristiano": nasce la Nazionale "meloniana" di Gattuso, il nuovo allenatore degli Azzurri che riparte dai valori "Dio, patria e famiglia". Ma saprà anche vincere?
  • Toni Nadal A BOMBA su Sinner, il crollo a Halle e il paragone con Alcaraz: “Carlos? Superiore nei momenti decisivi”. Poi sulla finale di Jannik al Roland Garros e le possibilità a Wimbledon…

    di Giulia Sorrentino

    Toni Nadal A BOMBA su Sinner, il crollo a Halle e il paragone con Alcaraz: “Carlos? Superiore nei momenti decisivi”. Poi sulla finale di Jannik al Roland Garros e le possibilità a Wimbledon…
  • Bertolucci a MOW: “Sinner? Spento e scarico a Halle, ecco perché Cahill era in piedi, ma tra lui e Zverev...”. Berrettini a Wimbledon? “Clinicamente è guarito, però...”. E su Musetti e l’infortunio…

    di Giulia Sorrentino

    Bertolucci a MOW: “Sinner? Spento e scarico a Halle, ecco perché Cahill era in piedi, ma tra lui e Zverev...”. Berrettini a Wimbledon? “Clinicamente è guarito, però...”. E su Musetti e l’infortunio…
  • TENNIS TOTALE CON PANATTA SU MOW: “Sinner e Alcaraz a Wimbledon? Jannik non ha cali mentali, ma Carlos quando è in alto fa cose incredibili. Zverev? Sembrava il predestinato, e invece…”. E sull’infortunio di Musetti e Berrettini...

    di Giulia Sorrentino

    TENNIS TOTALE CON PANATTA SU MOW: “Sinner e Alcaraz a Wimbledon? Jannik non ha cali mentali, ma Carlos quando è in alto fa cose incredibili. Zverev? Sembrava il predestinato, e invece…”. E sull’infortunio di Musetti e Berrettini...
  • Marc Marquez, altro pianeta: "Sono partito usando solo l'udito". Poi punzecchia Pecco Bagnaia: "Il vero rivale è mio fratello"

    di Tommaso Maresca

    Marc Marquez, altro pianeta: "Sono partito usando solo l'udito". Poi punzecchia Pecco Bagnaia: "Il vero rivale è mio fratello"
  • Aldo Grasso, i pallettari contro Sinner e la domanda: ma perché Tennis Heroes come Panatta e Bertolucci non ci sono in altri sport (vedi calcio)?

    di Giulia Sorrentino

    Aldo Grasso, i pallettari contro Sinner e la domanda: ma perché Tennis Heroes come Panatta e Bertolucci non ci sono in altri sport (vedi calcio)?

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

200 GP per Ricciardo: i 20 video che raccontano perché è il nostro pilota preferito di sempre

di Giulia Toninelli

200 GP per Ricciardo: i 20 video che raccontano perché è il nostro pilota preferito di sempre
Next Next

200 GP per Ricciardo: i 20 video che raccontano perché è il...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy