Guardando solamente la classifica finale del GP di Stiria il settimo posto di Charles Leclerc, arrivato alle spalle del compagno di squadra Carlos Sainz, può sembrare una delusione per il monegasco che ieri, in qualifica, aveva chiuso nettamente davanti a Sainz, con lo spagnolo addirittura escluso dal taglio della Q3.
C'è un universo intero però, a dividere il sabato di Leclerc dal suo risultato di domenica in gara, perché al Red Bull Ring la Rossa ha dato spettacolo e il monegasco ha contribuito - quasi esclusivamente - a rendere interessante e combattuto questo Gran Premio, altrimenti dominato interamente dalla supremazia dimostrata da Max Verstappen nei confronti di Lewis Hamilton.
Leclerc infatti è rimasto coinvolto al via in un contatto con Pierre Gasly che lo ha costretto a rientrare subito ai box per cambiare l'ala anteriore della sua SF21 e ripartire così, al primo giro, dall'ultima posizione. Gara da ricostruire per il pilota della Ferrari, con una vettura che - tra le altre cose - in qualifica aveva fortemente deluso, e non sembrava essere in grado di permettere al monegasco di tentare la rimonta fino alla zona punti.
La situazione si è però ribaltata rispetto a quello a cui ci aveva abituati la Ferrari nel corso degli ultimi weekend di gara dove, dopo sabati esaltanti, il passo gara era deludente e i piloti faticavano enormemente. A Maranello si è così scelto di sacrificare i risultati delle qualifiche per poter essere più competitivi la domenica. Un tentativo che ha funzionato, guardando le ottime prestazioni di Sainz e Leclerc, e che ha permesso al 24enne di scalare la classifica tornando in zona punti per ben due volte e ricostruirsi la gara dopo il caos al via.
In una gara senza troppi spunti interessanti la regia internazionale si è così concentrata su Charles, seguendolo nella sua remuntada che - avversario dopo avversario - gli ha permesso di tornare in settima posizione. Il monegasco non si è risparmiato, spesso fin troppo duro nei contatti, e la fortuna questa volta è stata dalla sua parte: il contatto con Raikkonen e con Alonso, in fase di sorpasso, non ha creato danni all'ala o alle gomme e Leclerc, e neanche a quelle degli avversari, con il pilota della Rossa che ha continuato a spingere conquistandosi anche il titolo di "driver of the day", votato dal pubblico internazionale come il pilota più sorprendente in gara.
Intervistato subito dopo la bandiera a scacchi Charles ha definito il Gran Premio "dolce e amaro insieme" perché consapevole che, senza quel contatto con Gasly al via, avrebbe potuto giocarsi la quinta o forse anche la quarta posizione.
Ma oggi, grazie alle emozioni che ha regalato a tutti, possiamo perdonargli quell'eccesso di foga con Gasly in partenza, perché la sua rimonta ci ha salvato dalla noia in questa domenica di Formula 1 un po' sottotono.