Non c’è ancora l’annuncio ufficiale, ma i segnali sono forti: Alessia Orro potrebbe presto lasciare Milano per volare a Istanbul, dove ad attenderla ci sarebbe un’offerta di quelle difficili da rifiutare. Secondo alcune indiscrezioni la palleggiatrice sarda, classe ’98, sarebbe pronta a lasciare il Vero Volley Milano per un contratto triennale da 1.800.000 (600.000 euro a stagione), andando quasi a triplicare il suo attuale ingaggio, con una clausola d’uscita al termine del secondo anno. Il club rosablù, invece, potrà contare su un lauto compenso, circa 600.000, per svincolare l’azzurra. Totale dell’operazione? 2,4 milioni di euro. Cifre degne delle sue alzate più decisive.

Il Fenerbahçe, eliminato troppo presto in Champions dal VakifBank, sarebbe deciso a fare le cose in grande per la prossima stagione. E allora ecco il colpaccio: Orro, miglior palleggiatrice della Nations League 2024 e medaglia d’oro alle ultime Olimpiadi di Parigi, personalità da vendere e mani che sembrano telecomandare le giocate. A Istanbul troverà un ambiente infuocato e compagne di squadra del calibro di Melissa Vargas e Arina Fedorotseva. Il sogno europeo, evidentemente, non è stato messo in pausa: è appena cominciato.
E Milano? Di certo non si farà trovare impreparata dall’addio di una delle sue giocatrici più iconiche e ha già pensato al colpo per il dopo-Orro: si chiama Francesca Bosio, 26 anni, milanese doc, regista dell’Igor Gorgonzola Novara, e con un passato azzurro fatto di ori e argenti alle Universiadi e ai Giochi del Mediterraneo. Una palleggiatrice di carattere, grinta e visione. Sarebbe un’occasione unica per la classe ’97 che pare abbia già messo in “preallarme” l’Olympiacos richiedendo di essere svincolata dall’accordo siglato in precedenza. Un gesto non dovuto del club ellenico che però ha compreso le ragioni della giocatrice, preferendo anche evitare di trattenere in squadra un'atleta contro voglia e di puntare così su altre palleggiatrici, tuttavia ancora da individuare.
Il trasferimento della Orro scatenerebbe un vero effetto domino tra le registe della Serie A1. Con Bosio a Milano, si libererebbe un posto a Novara. A raccoglierne l’eredità potrebbe essere Carlotta Cambi, da tempo “promessa sposa” del club delle Zanzare. Per lei si tratterebbe di un ritorno ormai scritto: vestirebbe la maglia dell’Igor Volley per la terza volta in carriera, dopo le stagioni 2016-17 e 2022-23. Un dejà vu che sa tanto di casa.
Il passaggio dell’alzatrice sarda in Turchia sarebbe più di un semplice trasferimento: la conferma che anche nella pallavolo si muovono cifre importanti, che le top player contano, eccome, e che l’Italia resta un vivaio di talento. La Orro è pronta a prendersi Istanbul; a Milano si riparte da Bosio, con fiducia e ambizione; a Novara si riaccende la Cambi: il mercato del volley è appena iniziato.
