Non sarà una stagione facile quella di Jack Miller che sicuramente avrà tanta pressione addosso dopo che la Ducati ha ammesso di dover decidere se puntare ancora su di lui come pilota ufficiale nel 2023. Mentre Pecco Bagnaia, verosimilmente, sarà là davanti a giocarsi le sue chance di titolo mondiale, l'australiano dovrà difendere con le unghie e con i denti la sua prestigiosa sella.
In tutto questo, come se non bastasse, a mettere i bastoni tra le ruota ci si è messo anche il Covid: "Allo stato attuale del mondo nessuno ha vita facile" - ha dichiarato a Speedweek dopo i tre giorni di test in Indonesia. "Sabato il mio assistente è risultato positivo, è stato un incubo. Eravamo soli in hotel e in pista, non abbiamo mai violato il protocollo, abbiamo seguito tutte le regole".
Tutto questo dopo che a gennaio lo stesso Miller era risultato positivo, con Miller che però ammette di non stare del tutto tranquillo: "Sarà con noi (il Covid, ndr) per tutta la stagione. A me come pilota fa paura, mi rende nervoso. Ora più che mai, dobbiamo assicurarci di essere al sicuro. È bello che ora abbiamo la libertà di lasciare di nuovo la pista, se lo vogliamo. Non possiamo comunque cambiare nulla, questo è il mondo in cui viviamo: benvenuti nel 2022. È comunque decisamente meglio del 2020, quindi mi lamento solo fino a un certo punto".