La MotoGP fa ancora decisamente parte della vita di Randy De Puniet che da quando si è ritirato è diventato uno dei commentatori più apprezzati, in Francia con Canal+ ma non solo.
Il parere dell'ex portacolori della Kawasaki è quindi autorevole e importante per iniziare a capire che cosa dovremo aspettarci dall'equilibrata stagione che sta per iniziare: "I test invernali sono stati fatti e terminati pochi giorni fa, quindi abbiamo giià un'idea di cosa potrà succedere in Qatar. Ovviamente i nostri due piloti francesi sono abbastanza bravi. Per Fabio, penso che sarà una stagione un po' più dura rispetto allo scorso anno, come il suo finale di stagione. Tutte le altre moto sono migliorate molto, sia Ducati, Honda, Aprilia o Suzuki, ma purtroppo la moto di Fabio non è migliorata come avrebbe voluto. Ha ancora quel deficit di motore che Yamaha ha sempre avuto per vent'anni nei Gran Premi. Quindi lì, per Fabio, non è facile. Lui è l'unico pilota che è riuscito a stare davanti con una Yamaha, quindi la Yamaha deve porsi delle domande e provare a fare un passo avanti".
Interessante anche l'opinione su Marc Márquez. “Penso che sia in buona forma e che sarà in lotta. La Honda è progredita, sembra meno difficile da guidare e anche Pol Espargaró è andato forte in Indonesia. Potremmo avere un duello Márquez-Quartararo per il titolo e sarebbe meraviglioso. Fabio non ha scelta: con la mancanza di velocità massima, per sfruttare il potenziale della sua moto e della sua spinta, ha bisogno di girare da solo. L'anno scorso lo abbiamo visto mettersi davanti e scappare ed è quello che dovrà fare ancora di più quest'anno. Quindi ci sarà molta pressione durante le qualifiche, ed è questo che lo ha un po' infastidito durante i test invernali: non è riuscito a fare grandi tempi come ha fatto l'anno scorso. Ha 15 giorni per cercare di capire come funziona questa nuova moto, poi dovrà qualificarsi in prima fila e puntare alla vittoria".