C'è stato un periodo in cui Lewis Hamilton è stato il vero e unico mito del motorsport in Inghilterra: acclamato eroe di una generazione di piloti che lo ha visto uscire eroe indiscusso, trionfatore senza rivali e detentore di un gran numero di record, fino ad arrivare - oggi - ad essere il pilota più vincente della storia della Formula 1.
Adesso però, Lewis Hamilton in Gran Bretagna non è più l'unico e il solo grande talento. Mentre una nuova generazione di piloti si fa sempre più invadente, facendosi spazio dentro ad un mondo che li vede, giovani e spensierati, come futuro e presente della Formula 1, il campionissimo inglese deve cercare di mantenere il proprio ruolo dominante, nel tentativo di chiudere al meglio la sua carriera, provando a conquistare quell'ottavo titolo tanto desiderato e sfuggitogli dalle mani con la contestata Abu Dhabi 2021.
Che il motorsport sia pronto a un cambio generazionale però è chiaro anche dalle parole del campione del mondo scozzese Jackie Stewart che nel corso di un'intervista rilasciata a Express Sport ha dichiarato: "In Gran Bretagna abbiamo tre dei migliori piloti al mondo, c’è Lewis che, sfortunatamente, ha vinto più volte con una casa automobilistica tedesca. La stessa che fa costruire tutte le sue auto di Formula 1 a Brackley, perché la Gran Bretagna è la capitale della tecnologia nel motorsport. Mi piacerebbe che uno dei nostri giovani piloti britannici, Lando Norris o George Russell, di oggi vincesse il campionato in questa stagione. Sarebbe fantastico".
Nessuna malignità quindi contro il campione Hamilton ma la voglia di vedere uno dei giovani talenti ottenere il successo che meritano, dimostrando al mondo il proprio valore alla guida. Magari, come sottolineato dallo stesso Stewart, proprio alla guida di una monoposto al cento per cento inglese come la McLaren del apprezzato Norris.